Già la copertina è contrastante : il titolo, 'Cattiva', una parola unica, secca, negativa; l'immagine grafica, una mamma, di cui si vede solo la schiena, che ha in braccio la sua bambina che ad occhi chiusi si abbandona sulla sua spalla, dolce, rilassata, positiva. Chi è la ' cattiva'? La mamma o la figlia? Il romanzo si svolge su due piani narrativi, il durante e il dopo la nascita di Lucia, che si alternano nei ricordi e nei pensieri di Emilia, la madre. L'approccio dell'autrice non è la solita visione poetica dell'arrivo di un figlio ma la realtà, a volte cruda, del nuovo status non sempre facile da gestire. Emilia pensa di essere una 'cattiva' madre perché si sente inadeguata, impreparata, insicura nell'affrontare il travaglio, il parto e il dopo, tra allattamento, cambi di pannolini, notti insonni, pianti irrefrenabili, mancanza di tempo solo per sé. "Una persona buona e una cattiva. Io sono buona quando l'allatto, sono cattiva quando voglio fuggire" dice Emilia... Perché lei sogna un 'fuori' dalla quotidianità, un 'diverso' dalla routine.... E un giorno prova a lasciarsi tutto alle spalle... Intorno a lei ruotano altri personaggi : Vincenzo, il marito, discreto, presente, attento, pragmatico, l'altro lato della genitorialità; i nonni, l'ostetrica, la vicina di casa, il barbone, il fratello... Ma soprattutto Lucia, il centro di tutto, del passato, del presente, del futuro E per non sentirsi 'cattive' mamme cosa serve? Fortuna? Abilità? Sensibilità? Empatia? Istinto? A voi l'ardua risposta A mio parere troppo 'negativo' in alcuni passaggi, anche se scritto con lucidità e sincerità.....Certamente la maternità non è vissuta da tutte le donne nello stesso modo, ognuna mette in campo la propria storia, la propria visione,la propria disponibilità, le proprie aspettative, il proprio carattere....E a volte tutto sembra insormontabile,tanto da pensare di essere addirittura 'cattive', mentre si è 'solo' mamme.
MESSAGGIO DI PROVA
LIBRO
Cattiva
14,02 €
-15%
16,50 €
+140
punti
Venditore: Feltrinelli
Articolo acquistabile con Carta del Docente
Articolo acquistabile con Carta Cultura Giovani e Carta del Merito
Dati e Statistiche
Salvato in 0 liste dei desideri
Letteratura:
Italia
Cattiva
Disponibilità immediata
14,02 €
-15%
16,50 €
14,02 €
16,50 €
-15%
Disp. immediata
Questo romanzo riesce in un'impresa impossibile: raccontare l'accidentato e recalcitrante processo che trasforma una coppia in una coppia di genitori.
«Il racconto può rappresentare la cifra stilistica che caratterizza e connota una scrittura: è il caso di Rossella Milone, una delle più interessanti narratrici di oggi.» - Avvenire
"«Passiamo ore cosí, a fissarci e a non sapere che fare. Mi viene da dirle, Ma che vuoi da me. Io non ti merito. E lei mi guarda. Perché sa che in qualche modo la merito, anche se non sa come dirmelo». Alle tre di notte, mentre la città riposa, la madre e la figlia sono sul divano. Una ha due mesi e urla come un'ossessa, l'altra ha trent'anni e fissa la parete, coi piedi scalzi, cercando di ricordarsi com'era vivere quando di notte si dormiva. La scrittura materica e sensuale di Rossella Milone ritrae con esattezza la battaglia di emozioni che accompagna la nascita del primo figlio. Questo romanzo riesce in un'impresa impossibile: raccontare l'accidentato e recalcitrante processo che trasforma una coppia in una coppia di genitori. «Le madri e i padri posseggono millenni di esperienza alle spalle, ma nessuno in tutta l'evoluzione umana è mai diventato un genitore perfetto». Perché un figlio è prima di ogni altra cosa una rivoluzione cognitiva, e quando è troppo presto per parlare d'amore forse è proprio il momento giusto per farlo."
Accanto ad ogni culla, ciondolano dal sonno due genitori appena nati. Un giovane uomo intenerito e forte, una giovane donna sorpresa e tramortita, che imparano a spostarsi dal centro del mondo. Perché quella bimba tutta rosa che agita i morbidi piedini è inoffensiva solo all'apparenza. Soffice ma imperativa come un peso piuma, ha stravolto tutto in un istante. Eccole, le gioie della maternità, raccontate con grazia feroce in questo romanzo sognante e implacabile. Come i pensieri del dormiveglia. «Passiamo ore cosí, a fissarci e a non sapere che fare. Mi viene da dirle, Ma che vuoi da me. Io non ti merito. E lei mi guarda. Perché sa che in qualche modo la merito, anche se non sa come dirmelo». Alle tre di notte, mentre la città riposa, la madre e la figlia sono sul divano. Una ha due mesi e urla come un'ossessa, l'altra ha trent'anni e fissa la parete, coi piedi scalzi, cercando di ricordarsi com'era vivere quando di notte si dormiva. La scrittura materica e sensuale di Rossella Milone ritrae con esattezza la battaglia di emozioni che accompagna la nascita del primo figlio. Questo romanzo riesce in un'impresa impossibile: raccontare l'accidentato e recalcitrante processo che trasforma una coppia in una coppia di genitori. «Le madri e i padri posseggono millenni di esperienza alle spalle, ma nessuno in tutta l'evoluzione umana è mai diventato un genitore perfetto». Perché un figlio è prima di ogni altra cosa una rivoluzione cognitiva, e quando è troppo presto per parlare d'amore forse è proprio il momento giusto per farlo.
-
Autore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Anno edizione:2018
In commercio dal:
22 maggio 2018
Pagine:
128 p., Rilegato
EAN:
9788806238438
3/5
5
(0)
4
(0)
3
2
(0)
1
(0)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.