Ho comprato questo libro dopo aver letto "L'assassino, il prete, il portiere" che ho adorato. La storia è carina e molto particolare, sicuramente originale e con un personaggio simpatico. I capitoli si alternano tra la storia presentata nella trama e capitoli inerenti la vita spericolata di questo stravagante vecchietto. Non ho particolarmente apprezzato alcuni capitoli del passato, che ho ritenuto troppo pesanti. Tutto sommato non mi pento di averlo letto e lo consiglierei per chi intende passare delle ore di svago senza cadere nella banalità.
Il centenario che saltò dalla finestra e scomparve. Ediz. speciale
Allan Karlsson compie cento anni e per l'occasione la casa di riposo dove vive intende festeggiare la ricorrenza in pompa magna, con tutte le autorità. Allan, però, è di un'altra idea. Così decide, di punto in bianco, di darsela a gambe. Con le pantofole ai piedi scavalca la finestra e si dirige nell'unico luogo dove la megera direttrice dell'istituto non può riacciuffarlo, alla stazione degli autobus, per allontanarsi anche se non sa bene verso dove. Nell'attesa del primo pullman in partenza, Allan si imbatte in un ceffo strano, giovane, biondo e troppo fiducioso che l'attempato Allan non sia capace di colpi di testa. Non potendo entrare nella piccola cabina della toilet pubblica insieme all'ingombrante valigia cui si accompagna, il giovane chiede ad Allan, con una certa scortesia, di vigilare bene che nessuno se ne appropri mentre disbriga le sue necessità. Mai avrebbe pensato, il biondo, quanto gli sarebbe costata questa fiducia malriposta e quella necessità fisiologica. La corriera per-non-si-sa-dove sta partendo, infatti. Allan non può perderla se vuole seminare la megera che ha già dato l'allarme, e così vi sale, naturalmente portando con sé quella grossa, misteriosa valigia. E non sa ancora che quel biondino scialbo è un feroce criminale pronto a tutto per riprendersi la sua valigia e fare fuori l'arzillo vecchietto. Un centenario capace di incarnare i sogni di ognuno, pronto a tutto per non lasciarsi scappare questo improvviso e pericoloso dono del destino.
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Autore:
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Traduttore:
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Editore:
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Anno edizione:2016
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
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mary Dalfini 26 novembre 2016
Un libro davvero divertente! La storia ha dell'incredibile e l'ironia è alla base di tutte le vicende che questo vecchietto vive sia ai giorni d'oggi che nel secolo che lo ha visto crescere. lettura veloce e semplice. ideale per chi ha voglia di staccare un po' dalla realtà e di riderci su. me lo ha consigliato la commessa del negozio e devo dire che mai scelta fu più azzeccata, davvero!
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MICHELE DEL MASTRO 18 maggio 2016
Ho intrapreso la lettura di questo romanzo per il mio desiderio di scoprire nuovi scrittori interessanti non di lingua inglese, il che mi ha permesso di godere questo romanzo svedese il cui titolo particolare mi catturò all'istante. La trama: tutto comincia quando Allan Karlsson, il nostro protagonista, alla vigilia dei non voluti festeggiamenti per i suoi cent'anni, decide di fuggire, in ciabatte e vestaglia dalla finestra della casa di riposo, in cui forzatamente risiede, alla ricerca dell'acquavite proibita dalla rigida infermiera Alice. Questo gesto di ribellione darà il via ad una spassosa avventura che lo porterà in giro per la Svezia meridionale con compagni di viaggio sempre più improbabili, come un vecchio truffatore, un quasi tuttologo, una divorziata imprecante, un venditore di bibbie sbagliate. E un elefante. Tra omicidi accidentali, commissari di polizia svegli ma non troppo e furfanti non svegli affatto la storia principale viene inframezzata da flashback sulla vita del signor Karlsson, dove la sua storia si intreccerà con la Storia, interagendo con personaggi del calibro di Churchill, Stalin, De Gaulle e Mao. Senza dubbio uno dei più bei libri letti.