L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Altre offerte vendute e spedite dai nostri venditori
Tutti i formati ed edizioni
Anno edizione: 2013
Promo attive (0)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Il titolo del testo pare l’incipit di un noto detto ma non lo è, in realtà è una storia tinta di noir e di sano umorismo, un mix che da sempre contraddistingue uno scrittore noto per la sua verve e la sua altrettanta prolifica fantasia. Uno che ha portato i suoi fans, moltiplicatisi nel corso dei decenni, a conoscere alla perfezione, o quasi, Bologna, ad attraversare i suoi portici, i suoi giardini periferici, i suoi locali, i suoi personaggi, reali o inventati che fossero. Questa volta Gianluca Morozzi, per chi non l’avesse intuito bolognese, classe 1971, ci porta nella vita di un’Angela a caso, in arte ‘Angie’, studentessa di Francavilla al mare trasferitasi nel capoluogo emiliano con l’intento di studiare e di diventare una rockstar. Una ragazza che usa il suo fascino per scroccare passaggi, per avere prestiti e che si innamora con una velocità che solamente a vent’anni riesci a consumare, ovvero con la medesima velocità con la quale si può bruciare un fiammifero. Nel mezzo si snoda una storia composta da tre omicidi, da una coppia di fratelli gemelli che si muovono fra le pieghe di quella che era conosciuta come ‘Bologna la Rock’, di sale studio e di sale prove, di strade solcate con auto prestate; con situazioni ai limiti del Kafkiano e che con il parossismo e la comicità sanno andare perfettamente a braccetto. Morozzi restituisce al lettore la sua visione personale di Bologna, rendendola fruibile anche a chi bolognese non è, tracciando il solco preciso nel cuore di un genere a lui non nuovo, il thriller. Un libro che si legge tutto d’un fiato, contando i minuti che ti separano per arrivare all’ultima pagina.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore