Le cinque stirpi

Mi sono avvicinato a questo libro con la promessa di un fantasy innovativo, fuori dagli schemi ed esaltante: è esattamente l'opposto di quello che ho trovato. Trama abbastanza banale, personaggi caratterizzati con i soliti stereotipi tipici del genere e finale abbastanza scontato ... Comunque il libro nel complesso si legge e ad un'appassionato del genere può far piacere che i protagonisti non siano più gli umani, nè i perfetti elfi, ma dei nani un po' rudi e rozzi: questo aspetto mi ha fatto prendere in simpatia più di un personaggio. Consigliato se volete aggiungere un libro alla vostra libreria fantasy, altrimenti puntate ad altri titoli.

Un fantasy originale e fuori dagli schemi questo cinque stirpi, lo ho iniziate un po per curiosità e devo dire che non mi ha deluso affatto. L'idea di ambientare il romanzo interamente fra i monti tortuosi e gli altrettanto duri nani è davvero interessante e ci presenta qualcosa che nessun'altro aveva avuto la voglia ed il coraggio di esplorare sinora. La claustrofobia delle montagne e l'assedio dei ritornati albi viene trasmessa alla grande dallo scrittore che riesce inoltre a farci affezionare agli arcigni nani così rissosi ma allo stesso tempo così onorevoli. Di certo una bella ventata di innovazione in un genere che sta sempre più perdendo mordente a favore di scandali di corte ed eroi "emo". Lettura consigliata a chi vuole ritrovare il sapore delle vere battaglie!

era un po' di tempo che cercavo una nuova saga su cui buttarmi finchè ho visto questo libro. Premetto che essendo da sempre un amante dei nani come categoria fantasy è stata quasi una sicurezza. Il libro è piuttosto descrittivo(cosa che a me fa piacere ma non a tutti), scritto in modo scorrevole e rispecchia i canoni standard di avventura e razze fantasy. Se vi interessa un'avventura classica con una trama lineare ma con i nani protagonisti è ciò che fa per voi!