Civil war

Spesso sembra che i supereroi vivano in un mondo a parte, diverso dal nostro e virtualmente privo di conseguenze. Ma cosa succederebbe se a causa di un errore in azione da parte di un supereroe decine di persone perdessero la vita? Come risponderebbe il “mondo reale” a questa tragedia? Il talentuoso Mark Millar prova a rispondere a questa domanda trasportando l’intero universo Marvel in un’atmosfera tremendamente realistica e cinica, dove i supereroi devono fare i conti con la politica, l’opinione popolare e la responsabilità delle loro azioni, anche se compiute per il bene degli altri. L’edizione Panini Comics qui presente è di ottima fattura, e contiene tutti i 7 capitoli della serie in un comodo volume brossurato da libreria.

L'evento Civil War ha coinvolto tutto il mondo Marvel, sia quello narrativo che editoriale. Nel periodo di pubblicazione dei 7 episodi che compongono la miniserie, infatti non c'è stata testata che non annoverasse la dicitura "Civil War" o che vedesse i propri personaggi interagire con la guerra civile dei supereroi. Il ciclo principale, presente in questo volume, vanta la scrittura di Mark Millar, nome importantissimo dei comics, che non delude: oltre ad una struttura narrativa impeccabile (non banale, considerando la mole dell'universo Marvel) abbina temi politici e morali come forse mai prima era stato fatto. Un must have per i cultori della continuity Marvel.

Una storia assurda, dai retroscena e i colpi di scena unici. I nostri più grandi eroi che combattono gli uni contro gli altri per ideali che hanno diviso i protagonisti quanto il pubblico. Momenti incredibilmente emozionanti, commuoventi, di forte impatto. Tra le certezze di alcuni, le delusioni di altri e la cieca violenza di terzi, si è rivelato uno dei più memorabili fumetti supereroistici di sempre.