Il commesso

Questa è la storia di un uomo onesto, titolare di un piccolo alimentari - succube di un dio impietoso -, che più sgobba più diventa povero. E' il racconto delle vicende di una famiglia ebrea a New York, che non vede mai girare la fortuna dalla propria parte e che si trova costretta ad accettare l'aiuto di un ragazzo italiano. Un giovane combattuto tra disonestà e morale che, porterà un filo di cambiamento nella staticità della vita dei protagonisti.

Bel libro che racconta di gente umile, gente sfortunata, gente infelice che, nonostante gli sforzi, sembra proprio non riuscire a salvarsi da questa condizione. Anche quando le cose sembrano andare meglio, di colpo peggiorano di nuovo. Sembra non esserci speranza, eppure, alla fine, al lettore non rimane la sensazione che tutto sia perduto. lo scrittore con il suo stile, il suo modo di raccontare e la caratterizzazione dei personaggi riesce a rendere questa storia triste,deprimente e commovente. Secondo me, tutti dovrebbero leggerlo.

Libro molto carino, forse non un capolavoro, ma che sono contenta di aver letto. E’ molto delicato sia nella scrittura sia nella trama, i personaggi sono ben delineati e mi è piaciuto molto il commesso, Frank Alpine, e il suo modo di corteggiare Helen. Non è un libro avvincente, dai ritmi incalzanti dal quale non staccarsi, ma è un romanzo proprio ben concepito e ben scritto, di quelli che quando li chiudi sai che sentirai la mancanza dei personaggi.