L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Altre offerte vendute e spedite dai nostri venditori
Promo attive (0)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Crime, romanzo del 2008, rappresenta per Irvine Welsh una prova di maturità o, quanto meno, una scommessa vinta. Per almeno due motivi. Primo, si tratta del suo primo libro inquadrabile grossomodo in un genere, il thriller. Ed è un thriller che funziona. Fino alla fine si legge in trepidante attesa di vedere come andrà a finire sia la vicenda principale sia quella che riguarda il passato del protagonista. Secondo, mi pare sia la prima opera di Welsh in cui non la fanno da padrone storie di outsiders con contorno di dipendenze e risvolti turpi fino al grottesco. Tutto sommato Crime sarebbe un romanzo piuttosto tradizionale se non fosse per la penna acuminata e insozzata di dissolutezza di Irvine Welsh. Conta parecchio la forma, come in tutti i libri dell'autore scozzese, che è la migliore si possa immaginare per le storie che egli ci vuole raccontare, e conta molto, infine, anche il protagonista che Welsh riesce a scolpire con una profondità che dovrebbero invidiargli tanti autori che pure vantano parecchi quarti di nobiltà in più dello scrittore di Edilburgo. Pardon, di Leith. Per me Crime è un romanzo decisamente riuscito. Forse può piacere meno ad alcuni patiti del Welsh più depravato, in compenso può essere apprezzato anche da tanti di quelli che snobbano la sua vena narrativa principale.
Per chi ama lo zio scozzese, ma anche per chi vuole affrontare un tema delicato con tutta la forza narrativa del migliore professionista in circolazione. Ma attenzione: questo non è il solito Irvine, si ride molto meno e si partecipa molto di più alla vicenda umana che tiene davvero sul fiato sospeso fino alla fine..Consigliatissimo anche per chi ha in programma un viaggio a Miami..funziona da guida turistica!!
oramai penso di essere di parte, ma Welsh è sempre lui.I suoi personaggi che si ritrovano di libro in libro si riconoscono a menadito, con le loro paure e debolezze.In un'insolita ambientazione, Miami, la storia di questo 'polis' in vacanza ti incolla alle pagine.Lo slang è un po' meno marcato, e forse è per questo che la lettura fila via ancora più liscia.Buona lettura e grande Irvine!!!
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore