Cronache della discordia - Francesco Marocco - copertina
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Letteratura: Italia
Cronache della discordia
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Descrizione


Un romanzo corale, sentimentale, incalzante, una commedia spassosa e disincantata, un viaggio in un'Italia il cui volto più vero si rivela a volte non nel celebrare la propria festa, ma nel veder rovinata quella degli altri.

«Piccolo di statura, Gino Matera era incassato come un pistillo nella corolla compatta di telecamere che lo circondava.
Da persona garbata qual era, non si sottraeva alla pioggia di quesiti a cui rispondeva schiarendosi in continuazione la gola per tirar fuori quel filo di voce che la timidezza continuava ad abbassargli.
«Come ha accolto la notizia del ballottaggio?»
«Serenamente. Siamo pronti.»
«I punti salienti del programma?»
«Quale programma?»
«Il programma della sua candidatura.»
«Ah, scusate. Niente. Non è che avevamo pensato a un programma. Noi siamo di Paludazzo e loro sono di Montesole.»
«Tutto qua?»
«Tutto qua. Non le basta? Si vede che lei non li conosce, quelli di Montesole! E le loro donne!»
«Ci spieghi meglio.»
«Non mi faccia dire altro. Ha già capito.»


Gli abitanti di Paludazzo e Montesole si odiano da sempre. Dimenticati dalla storia con la S maiuscola, abbandonati tra le grinze di un Meridione inaccessibile, avrebbero potuto continuare a covare il loro rancore all'infinito se nei palazzi del potere romano qualcuno non avesse deciso di dare uno scossone alle loro vite. Accorpati nel neonato municipio di Fiumesecco, i due paesi confinanti sono chiamati a eleggere il primo sindaco unificato. La vigilia del voto è agitata da un atavico terrore che serpeggia identico da entrambe le parti: finire sotto il giogo dell'odiato nemico, governati dal candidato dell'altro campanile. Le elezioni preoccupano anche l'ambizioso e opportunista presidente del consiglio, autore di un'epocale riforma elettorale che dovrà sancire inequivocabilmente vincitori e vinti, rendendo finalmente governabile il paese. Ma il granello di polvere capace di inceppare l'ingranaggio in apparenza infallibile uscirà proprio dalle urne di Fiumesecco, portando i riflettori della nazione intera ad accendersi sulle vite, i sogni e le disillusioni dei suoi abitanti. E se nessuno deve osare "unire ciò che Dio ha diviso", come dice il parroco di Paludazzo, solo l'amore testardo e inarrestabile porterà un vento nuovo in quei luoghi. Cronache della discordia è un romanzo corale, sentimentale, incalzante, una commedia spassosa e disincantata, un viaggio in un'Italia il cui volto più vero si rivela a volte non nel celebrare la propria festa, ma nel veder rovinata quella degli altri.

Dettagli

14 febbraio 2017
282 p., Brossura
9788804673224

Valutazioni e recensioni

  • Maria Italia Insetti

    Ho letto «Cronache della discordia» del mio amico e collega Francesco in uno scampolo di una calda e torrida estate italiana. Ho letto «Cronache della discordia» con la curiosità ed il piacere della scoperta di ritrovare -o, forse, di trovare- un amico e collega frequentato molto poco a causa degli impegni di ciascuno, della diversa provenienza e dell'abitudine dell'Universita italiana di tenere distanti tra loro le menti pensanti. Ho letto «Cronache della discordia» in un soffio, tra i litigi dei protagonisti, i loro amori cercati e difficilmente trovati, la passione per cantautori non meglio precisati e un'attenzione al paesaggio che solo Francesco poteva dimostrare nei termini con i quali compare nel testo a far sentire il suo ruolo di protagonista nascosto. Ho letto «Cronache della discordia» con la curiosità di scoprire UN finale. Ho letto «Cronache della discordia» perché mi ha catturata sin dall'inizio con quella sua localizzazione geografica e con la dichiarazione di non far riferimento ad una storia politica reale ed attuale nonostante la similitudine dei personaggi del romanzo con quei volti che vediamo ogni momento sugli organi di comunicazione. Ho letto «Cronache della discordia» perché mi è piaciuto dall'inizio alla fine e sapete che c'è? Ve ne consiglio la lettura perché vi voglio bene e un buon libro è sempre uno strumento di apertura della mente!

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