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Anno edizione: 2016
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Citazioni visionarie, memorie e satira rendono Cronosisma un'opera in bilico tra l'ironia e la malinconia.
Nel 2001 l'universo viene colpito da una crisi di autostima e decide di non espandersi più bensì di contrarsi, tornando indietro di dieci anni. Teoricamente la grande occasione che l'umanità attende da sempre: ripercorrere il passato per non commettere più gli stessi errori. Tutti però ripeteranno ogni azione, pronunceranno perfino le stesse parole e quindi sconteranno le stesse pene. E quando, passato il decennio per la seconda volta, il tempo ricomincia a muoversi, l'umanità, assuefatta a non esercitare il libero arbitrio, vivrà una crisi ancora più profonda. Toccherà a Kilgore Trout, scrittore di fantascienza e alter ego dell'autore in diversi suoi romanzi, cercare di far rinsavire la popolazione. In Cronosisma - unione di fiction e autobiografia e ideato appositamente per essere l'ultimo romanzo della sua carriera -Vonnegut propone una critica tragicomica della società contemporanea, imbrigliata in schemi preconcetti e capace, di fronte alla libertà, di reagire soltanto con il panico.Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
È il 2001 quando l'universo decide di contrarsi a causa di una crisi d'autostima, portando le lancette indietro di dieci anni. È la grande opportunità che l'umanità attende da sempre: rivivere il passato senza commettere errori. Ma anche davanti a questa opportunità di riutilizzare il proprio libero arbitrio, si riafferma l'impossibilità per l'uomo di essere migliore. Tutti ripeteranno le stesse azioni, pronunciarenno le stesse parole, scontando le stesse pene. La sorte dell'umanità non si può dunque cambiare, perché è la natura stessa dell'uomo che non può essere modificata. Con un romanzo a tratti autobiografico, tra ironia e malinconia, Vonnegut ci fornisce una critica tragicomica della società contemporanea, imbrigliata nei suoi desideri e vizi, incapace di usufruire della libertà, congelata nei suoi preconcetti.
La storia viene raccontata in modo un po' caotico, ma allo stesso tempo invogliando il lettore a leggere per capire il tutto. Vonnegut mette in scena questa perdita del libero arbitrio e la sfrutta per raccontare dei ricordi, ma allo stesso tempo riflettere fino ai piccoli dettagli di ogni cosa. Sarà mai questo cronosisma un invito a riflettere maggiormente? Un romanzo che attraverso il racconto narrato offre spunti diversi per la visione della vita di tutti i giorni.
Quella del cronosisma è per Vonnegut un'idea-pretesto (ideona, ed è di per sè un peccato che non sia stata sfruttata in un romanzo fatto e finito) per mettere bianco su nero un lungo excursus di ricordi e memorie più o meno interessanti. Da questo volume non è quindi assolutamente il caso di aspettarsi un romanzo di fantascienza coi controfiocchi, colpo di coda finale di un grandissimo autore; (argh, ho usato il punto e virgola! Vonnegut non l'ha mai volutamente usato... non intendevo mancarle di rispetto, Maestro!) l'avvertimento migliore è riportato in quarta di copertina e lo si deve al puntuale San Francisco Chronicle: la descrizione più azzeccata è "un bizzarro mix di fiction e memoria". Mix comunque intrigante sia nel concetto che nella sostanza, ma obiettivamente la narrazione risulta altalenante e la lettura di conseguenza può facilmente divenire scostante in considerazione che il buon Kurt salta volentieri di palo in frasca da un capitolo a quello successivo. Il leit-motif ricorrente è comunque la "santificazione" definitiva del personaggio/alter ego di Kilgore Trout, mitico scrittorucolo ricorrente nell'opera di KV e qui assurto al ruolo di semi-salvatore della patria. Consigliato prettamente ai super appassionati del lavoro del compianto Vonnegut... ma anche i non addetti ai lavori usciranno dal percorso tracciato da questo "Cronosisma" con l'immane voglia di aver voluto conoscere di persona siffatto genio della parola scritta. Una citazione finale ad hoc: "siamo sulla terra per cazzeggiare. Non credete a quelli che vi dicono che non è così!"... oh yeah!
Recensioni
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