Non lasciatevi ingannare dalle dimensioni...vi accorgerete che è impossibile non entrare nel cuore, nell'anima dei due personaggi principali. Impossibile non lasciarsi trascinare dalle descrizioni, soprattutto emotive, che rendono il lettore automaticamente parte di un periodo storico, di un luogo e delle emozioni ad essi correlate. Impossibile non soffrire, ridere e riflettere insieme ai protagonisti. Il mio primo romanzo di Almudena Grandes non fa altro che aprire la strada all'intera bibliografia. Assolutamente consigliato.
Cuore di ghiaccio
Il giorno della sua morte, Julio Carrión, ricco uomo d'affari che ha fatto fortuna all'epoca del franchismo, lascia ai suoi figli un patrimonio considerevole, ma anche un'eredità fitta di ombre, con molti punti oscuri nel suo passato. Non aveva mai amato ricordare la sua giovinezza, né tantomeno i suoi trascorsi nella División Azul. Al suo funerale, nel marzo del 2005, il figlio Àlvaro, l'unico che non ha voluto occuparsi dell'attività di famiglia, rimane sorpreso dalla presenza di una sconosciuta giovane e attraente. Forse l'ultima amante del padre? Raquel Fernàndez Perea, dal canto suo, figlia e nipote di esiliati repubblicani in Francia, conosce benissimo il passato della sua famiglia e soprattutto non è mai riuscita a dimenticare un misterioso episodio della sua infanzia: una volta aveva accompagnato il nonno a casa di persone che non aveva mai visto prima, con cui evidentemente era rimasta una questione ancora aperta...
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Anno edizione:2009
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
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ERIKA LERI 06 marzo 2017
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Giorgia Pietropaoli 22 gennaio 2013
Un romanzo che all'inizio sembra stenti a partire...ma dopo le prime cinquanta pagine non ti staccheresti più dalle pagine...intenso, commovente, con uno stile originalissimo, per niente scontato credo sia il capolavoro della Grandes, che si conferma una grande autrice dei nostri giorni! Consigliatissimo!