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Anno edizione: 2018
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“Da duemila anni” di Sebastian è un romanzo di formazione che narra l’ascesa dell’antisemitismo in Romania attraverso i diari di un giovane studenti di architettura che non riesce a trovare il suo posto in un mondo dilaniato dal razzismo e dalla propaganda nazista e sionista. Stilisticamente Mihail Sebastian trova il modo di far vivere allo stesso lettore questo sviluppo del protagonista: il romanzo è costruito per rappresentare tre ideali fasi della vita del suddetto e la seconda, venendo descritta più lentamente, permette di sperimentare il momento cruciale che è di per sé più difficile e complesso. Scegliendo il diario come forma di narrazione, l’autore contribuisce a dare al suo romanzo un forte carattere informale e intimo che aiuta a comprendere meglio il suo protagonista, la componente psicologica e l’aria che si respirava negli anni dell’antisemitismo dilagante. Non mancano, inoltre, le lunghe riflessioni filosofiche, a volte anche contrastanti, a cui i diversi personaggi si lasceranno andare, che permettono al lettore uno sguardo critico verso gli avvenimenti e i pensieri di quegli anni; tutto ciò si traduce, infine, in una maggiore scorrevolezza.
1) Protagonista del romanzo di Sebastian è uno studente ebreo di architettura che si trova, suo malgrado, a essere diviso tra sionismo e antisemitismo; pur non partecipando alla propaganda ebrea non potrà vivere liberamente la sua vita a causa del suo essere ebreo. durante la sua crescita e maturerà con lui, che lo caratterizza e lo rende tale. Pur bloccato nella sua maledizione, nella sua solitudine, pur scappando dalla vita che è li fuori, si vedrà in lui una grande crescita personale che porta, in parte, a definire il romanzo di Sebastian come un Bildungsroman; e tutto ciò si nota soprattutto quando egli deciderà di abbandonarsi alla vita, anche se in un modo non convenzionale. Ma ci si renderà anche conto che questa solitudine apparentemente sterile nasconde in essa un’altra chiave per la lotta ebrea e ciò condiziona il lettore nel momento in cui andrà a ultimare il ritratto del protagonista.
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