Penso che questo sia il peggior libro della serie Hap & Leonard. Sembra scritto perchè "doveva" farlo ma era a corto di ispirazione, lo leggi tutto d'un fiato però, alla fine, ti lascia l'amaro in bocca...anzi, ad esser sinceri forse neanche quello! Lansdale non perde la mia stima, non si può essere sempre ad alti livelli, però da lui mi aspetto molto di più. Forse il problema è proprio questo: le aspettative! Hap & Leonard sono una vera istituzione, la miglior coppia da romanzo che esista...strano che TV e cinema non gli abbiano ancora messo gli occhi addosso.
Devil Red. Un'indagine di Hap & Leonard
C'è una cosa che Hap Collins e Leonard Pine non riescono mai a farsi bastare: i problemi. In un modo o nell'altro finiscono sempre col cacciarsi in situazioni in cui nessuno vorrebbe cacciarsi. Così quando il loro amico Marvin Harmon propone loro di occuparsi di un duplice omicidio irrisolto ci si buttano a capofitto. La faccenda però puzza di guai da lontano un miglio. Entrambe le vittime stavano per ereditare un bel gruzzolo e una delle due era invischiata in uno strampalato culto di adoratori di vampiri dall'aria tutt'altro che lecita. Come se non bastasse, dallo sfondo delle foto della scena del crimine emerge un dettaglio ancora più inquietante: la testa di un diavolo, del colore del sangue, dipinta su di un albero...
-
Autore:
-
Traduttore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Anno edizione:2020
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
-
-
Luca Sferrazza 05 dicembre 2010
Serve altro? Quando questi sono i protagonisti a mio parere no.. Forse non è il miglior Lansdale, anzi sicuramente non è il libro che consiglierei per avvicinarsi alla "serie Hap & Leonard", ma il tocco magico resta quello: ironico, pungente, coinvolgente pur se qui ancora più surreale del solito, questo è Joe R. Lansdale.
-
CARLO DI NUCCIO 14 novembre 2010
Deludente. L'ultima storia di Hap&Leonard non mi è piacuta affatto. Peccato! Poca azione e troppe riflessioni. Con Hap e il suo momento blu, Leonard e la sua storia d'amore finita. Mi è sembrato un racconto scritto solo per scriverlo, non una storia alla Lansdale, di quelle che ti attaccano alle pagine con la colla sugli occhi. Onestamente il primo libro di Lansdale che non mi è piaciuto. E poi Vanilla Ride, Jim Bob (quello del troione rosso di freddo a luglio), sembrano buttati li in mezzo solo per dare al lettore quei brividi che la storia da sola non riesce a trasmettere. Comunque Lansdale è perdonato, rimane sempre il mio autore preferito.