Di morte, d'insonnia e d'altre canzoni

La cosa che più ho apprezzato di questo romanzo è stata l’imprevedibilità, perché per tutto il libro mi sono messa a cercare indizi per provare ad anticipare la conclusione, ma mai avrei immaginato un finale di questo genere, cosa che mi ha del tutto stupita perché mi sono trovata davanti ad un finale del tutto inaspettato. Mi è piaciuto molto lo stile di scrittura dell’autore, in quanto fluido e scorrevole, ed allo stesso tempo capace di far immergere completamente il lettore dal punto di vista mentale, portandolo a creare quasi delle scene concede, come se si stesse vedendo un film. La trama in sé è interessante e diretta, infatti non ci si trova tra le mani un libro dove per capire la storia servono ricerche ulteriori riguardo personaggi, luoghi e tempi, oppure una di quei libri dove ci sono talmente tanti intrecci che diventa difficile tenere il filo delle varie storie, tutt’altro, ci si trova tra le mani un romanzo dalla storia ben scritta, scorrevole e assolutamente piacevole.

La cosa che più ho apprezzato di questo romanzo è stata l’imprevedibilità, perché per tutto il libro mi sono messa a cercare indizi per provare ad anticipare la conclusione, ma mai avrei immaginato un finale di questo genere, cosa che mi ha del tutto stupita perché mi sono trovata davanti ad un finale del tutto inaspettato. Mi è piaciuto molto lo stile di scrittura dell’autore, in quanto fluido e scorrevole, ed allo stesso tempo capace di far immergere completamente il lettore dal punto di vista mentale, portandolo a creare quasi delle scene concede, come se si stesse vedendo un film. La trama in sé è interessante e diretta, infatti non ci si trova tra le mani un libro dove per capire la storia servono ricerche ulteriori riguardo personaggi, luoghi e tempi, oppure una di quei libri dove ci sono talmente tanti intrecci che diventa difficile tenere il filo delle varie storie, tutt’altro, ci si trova tra le mani un romanzo dalla storia ben scritta, scorrevole e assolutamente piacevole.