Film gradevolissimo, ben interpretato e dal tema purtroppo molto di attualità. Assolutamente da vedere.
Il diritto di contare (Blu-ray)
La vera storia di tre scienziate afro-americane che hanno rivoluzionato gli studi alla NASA
«Una storia vera perduta come tante, dimenticata anche negli Stati Uniti, perché racconta di donne nere e del loro genio e apporto essenziale in un mondo di massima virilità come la Nasa ai tempi dei primi voli spaziali» – La Repubblica
Il diritto di contare è l'incredibile storia mai raccontata di Katherine Johnson, Dorothy Vaughn e Mary Jackson, tre brillanti donne afro-americane che – alla NASA – lavorarono a una delle più grandi operazioni della storia: la spedizione in orbita dell'astronauta John Glenn, un obiettivo importante che non solo riportò fiducia nella nazione, ma che ribaltò la Corsa allo Spazio, galvanizzando il mondo intero. Le tre pioniere – superando ogni forma di barriera – sono state un modello d'ispirazione per generazioni.
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Titolo originale:Hidden Figures
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Regia:
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Interpreti:
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Paese:Stati Uniti
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Produzione:20th Century Fox Home Entertainment, 2017
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Distribuzione:The Walt Disney Company Italia
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Durata:127 min
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Lingua audio:Italiano (DTS 5.1);Inglese (DTS 5.1)
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Lingua sottotitoli:Italiano; Inglese
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Formato Schermo:2,40:1
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
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Luigi Dinardo 10 maggio 2018
Non conoscevo affatto questo film: non sapevo chi erano gli attori né tanto meno sapevo che era tratto da una storia vera. Poi, convinto dal clamore mediatico, ho comprato il film. Semplicemente meraviglioso! Una storia stupenda che narra la storia vera di tre ragazze di colore negli Stati Uniti degli anni sessanta. Non erano anni facili quelli, il razzismo e l'omofobia erano ancora ben impregnati nella società statunitense. E queste tre ragazze hanno cambiato il mondo, lavorando addirittura per la Nasa. Cast stellare e ben amalgamato, non mi stupisce il boom al botteghino negli States. Consigliato sicuramente.
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Simonetta Garbi 04 dicembre 2017
Lo considero un ottimo film che ci descrive come la corsa verso la Luna dell'Agenzia Spaziale Americana e più in generale di tutta l'umanità sia stata resa possibile anche grazie all'indispensabile apporto di conoscenza e intelligenza di molte donne. Non dobbiamo dimenticare che quelli erano anni difficili per le donne e ancora di più se di colore. Stupisce che ambienti come la NASA potessero essere così permeati di sentimenti di diffidenza, sessismo e razzismo nei confronti delle donne e che anche la scienza facesse differenze al suo interno in base a sesso e colore di chi ne era portatore: segno che anche la scienza non fosse indenne da questa grave tipologia di ignoranza e mancanza. Arrivare quindi a ricoprire certi ruoli lavorativi, a volte anche di spicco, in quegli anni non era per nulla facile per le donne e questo a dimostrare la tenacia, la forza e il coraggio di quelle donne che hanno saputo battersi per far valere il loro diritto di contare. Portare giustizia a tutte queste donne per i torti ricevuti e dar loro il giusto peso e riconoscimento è quello che si propone di fare questo film, secondo me, riuscendoci a pieno titolo.