European Hits

In “European Hits”, il trio svizzero Theiler Flisch Renold, propone le sue creative rielaborazioni di alcune tra le più famose hit europee tra le quali “O sole mio“, “Azzurro”, “The Lonely Shepherd” di James Last, “Dragostea Din Tei” del gruppo moldavo O-Zone ed altre ancora. Come hanno fatto alcuni creativi jazzisti moderni con le canzoni della Broadway anni ’30 che sono state da loro trasformate in standard jazz e successivamente affidate al mondo dell’improvvisazione, allo stesso modo Yves Theiler (pianoforte), Ratus Flisch (basso) e Tony Renold (batteria) hanno rielaborato alcuni tra i più famosi brani del repertorio pop europeo, conferendo loro un nuovo appeal, fresco e spiritoso. Alla base dell’eccellente collettivo svizzero c’è dunque l’idea intrigante di ripensare la musica popolare, utilizzando l’estetica tipica del jazz contemporaneo. Un progetto simile, riuscito in modo perfetto come dimostra “European Hits”, poteva essere realizzato solo da un ensemble di eccellenti musicisti. Ratus Flisch e Tony Renold, due musicisti della vecchia generazione jazz svizzera sono entrambi professori alla scuola delle arti di Zurigo, sono leader di alcune band ed entrambi hanno collaborato con leggende come Gary Burton, Kenny Drew Jr., Paul McCandless, Dave Liebman, Dieter Ilg e Johnny Vidacovich. Insieme a loro c’è il più giovane Yves Theiler, pianista raffinato di Zurigo, noto per la sua collaborazione con il sassofonista free jazz Omri Ziegele. “European Hits”, proposto anche in un’elegante versione in vinile, è un album unico nel suo genere che propone all’ascoltatore un viaggio davvero particolare nel repertorio pop europeo.