C'è un momento in cui la notte un genitore passa da leggere una fiaba al proprio figlio ad affrontare la lettura, a puntate, di una storia più lunga e strutturata. La Fabbrica di Cioccolato è un inizio perfetto, molto fantasioso, non troppo lungo, argomento di assoluto interesse, con una sua utile morale. I quattro bambini che insieme al povero ma dignitoso Charlie trovano il biglietto dorato per scoprire gli impenetrabili misteri della golosa fabbrica di cioccolato sono altrettanti esempi di comportamenti censurabili: viziati, golosi, seguaci della tv. E ognuno trova la sua piccola punizione. Le scoperte e le invenzioni all'interno del paradiso del cioccolato sono tante, tutte divertenti, originali, colorate e rimarranno nella memoria a lungo. Così come Charlie, la sua numerosa famiglia e l'eccentrico miliardario Willy Wonka. Le illustrazioni sono le stesse della versione in inglese, stilizzate e ben fatte, anche se non mi fanno impazzire. È un classico della letteratura per ragazzi ed è una lettura molto divertente anche per gli adulti.
La fabbrica di cioccolato
Un bel giorno la fabbrica di cioccolato Wonka dirama un avviso: chi troverà i cinque biglietti d'oro nelle tavolette di cioccolato riceverà una provvista di dolciumi bastante per tutto il resto della sua vita e potrà visitare l'interno della fabbrica, mentre un solo fortunato tra i cinque ne diventerà il padrone. Chi sarà il fortunato? Età di lettura: da 7 anni.
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Anno edizione:2014
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
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Simona Albanesi 24 novembre 2016
Hanno regalato a mia figlia questo libro. A me in un primo tempo è spiaciuto un po’ per la copertina, che richiama il film “La fabbrica di cioccolato”, (quello uscito nel 2005, diretto da Tim Burton ed interpretato da Johnny Depp). Pensavo che anche dentro avessero sostituito le ormai storiche illustrazioni con le immagini del film. Per fortuna, invece, l’interno è rimasto tradizionale (sia testo che disegni). La copertina immagino sia stata solo una scelta per stimolare i non lettori a comprare un libro perché ispirati dal film. La storia è travolgente e gli argomenti sempre attuali. Una storia che fa riflettere i bambini di ieri e di oggi su quali siano i veri valori. Lo consiglio
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Paola Casarini 06 maggio 2016
Quando si legge questo libro si rimane inevitabilmente catturato dalla personalità di Willy Wonka, stravagante e divertente che saprà far sorridere anche i più grandi. Il messaggio di Dahl è chiaro: lo scrittore condanna, la maleducazione che affligge troppi bambini, senza omettere di colpevolizzare i genitori, a suo dire troppo permissivi e poco severi. Il tutto con il suo inconfondibile stile ironico.“La fabbrica di cioccolato” è scorrevole, con una trama fresca e divertente, da divorare!