Propr. Sarah B. S., attrice statunitense. Esordisce nel 1909 divenendo una protetta di D.W. Griffith, il quale, diversamente che per M. Marsh e L. Gish, le affida ruoli di donne energiche e determinate. Lavora con Griffith in dozzine di film da due bobine, da A Corner in Wheat (1909) a L'uomo della valle solitaria (1911), affrontando poi la durata dei 40 minuti con l'epico Judith of Bethulia (1913). Abbandonata la Biograph per la Lasky è diretta da C.B. DeMille (The Warrens of Virginia, 1915) e M. Neilan (Those Without Sin, 1917), sposato nel 1922. Dopo il successo in Anna Christie (1923) di J.G. Wray passa alla mgm, in drammi (Rondini e falchi, 1924) e commedie (La Venere dello sport, 1925) per la regia del marito. Al terzo film sonoro si ritira in favore del teatro e del vaudeville.