Attore statunitense. Ex marine, fa il cronista di nera, finché non si iscrive all'Actor's Studio. Se il cinema all'inizio gli offre piccoli ruoli in film importanti (uno dei militari fedeli a Kurtz in Apocalypse Now, 1979, di F.F. Coppola), si mette in luce nel 1980 con Urban Cowboy di J. Bridges, in cui interpreta il rivale di J. Travolta. Si ritaglia così una nicchia nel cinema statunitense, occasionalmente come eroe (Silverado, 1985, di L. Kasdan), più spesso come individuo dalla morale ambigua (Caccia a Ottobre Rosso, 1990, di J. McTiernan), incarnando – con il volto granitico e il fisico asciutto – personaggi taciturni e solitari, poco propensi alle relazioni sociali (il superiore di J. Foster in Il silenzio degli innocenti, 1991, di J. Demme).