Avevo amato il primo capitolo di questa trilogia e anche questo secondo è riuscito a emozionarmi e appassionarmi con i suoi colpi di scena davvero imprevedibili. Il finale ti mette davvero voglia di leggere il terzo e ultimo libro per scoprire cosa succede dopo quell'ultima pagina e quell'ultimo gesto. Lo stile di scrittura continua a catturarmi e far scorrere via capitolo dopo capitolo grazie alle frasi brevi ma allo stesso tempo ricche. Non posso fare altro che comprare Half Lost e sperare che anche il finale continui a essere altrettanto bello.
Half wild
Il mondo sta cambiando. I capi degli Incanti Bianchi mirano a sterminare i Neri. Per contrastarli nasce un'Alleanza in cui Neri, Bianchi e Mezzo Sangue combattono fianco a fianco. Nathan viene invitato a farne parte, ma prima deve ritrovare Annalise che è prigioniera, perché liberarla gli sta più a cuore di tutto il resto. Annalise, il grande amore di Nathan, appartiene a una famiglia di Bianchi che lo odia. Nathan è convinto di potersi fidare di lei, ma ha ragione di farlo, oppure dovrebbe ascoltare i dubbi dell'amico Gabriel? Conteso tra Annalise e Gabriel, Nathan lo è anche tra la sua natura bianca e quella nera, tra il desiderio di vedere Marcus, suo padre, e il timore. L'Alleanza sarà il pretesto per ritrovare il suo temibile genitore. Scoprire quell'uomo che nella sua vita è sempre stato assente sarà la grande sfida personale di Nathan. Età di lettura: da 13 anni.
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Anno edizione:2015
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In commercio dal:25 giugno 2015
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
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silvia cabano 25 novembre 2016
Prosegue la saga YA più amata degli ultimi tempi. Una trilogia che non smette di sorprendere e di ammaliare il lettore. Nathan e Gabriel sono i personaggi meglio riuscito dell'autore che ci ha regalato una trama densa di emozioni e belle sorprese. Spero davvero che ci possano essere in futuro ulteriori seguiti della saga. Si legge in poco tempo e ti lascia con la voglia di proseguire la saga. Per gli appassionati del genere è imperdibile.
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Giulia Moro 06 maggio 2016
Di solito i secondi libri di serie/trilogie sono i più infelici e per la maggior parte noiosi. In Half Wild, invece, Sally Green è riuscita a tenere viva la mia curiosità, quasi più che in Half Bad. Se il primo l'ho letto velocemente, questo ancora di più. La Green ha la capacità di caratterizzare bene i personaggi e una delle cose che ho apprezzato di lei è la scelta dei personaggi: meglio pochi ma buoni, piuttosto che tanti e confusionari. Amo sempre di più Nathan e Gabriel. Ora bisogna aspettare giugno per l'uscita di Half Lost... già non vedo l'ora!!!!