Inferno

Dan Brown è una garanzia e se ancora non ne siete convinti leggendo questo libro ne avrete la conferma. Tra tutti i suoi romanzi questo è senza dubbi il mio preferito. La storia è ancora più intrigante e contorta di quelle a cui l'autore ci ha abituato con i romanzi precedenti. Langdon è ormai un personaggio consolidato e talmente apprezzato dal pubblico che per quanto mi riguarda è ormai impossibile pensare ad un romanzo di Brown senza di lui. Non male anche Sienna, il personaggio femminile che accompagna il professor Langdon in questa avventura, per non parlare dell'antagonista, a mio avviso il più riuscito di tutti. Le sue motivazioni e il suo modo di agire portano il lettore ad una profonda riflessione, provare per credere. Lo stile di scrittura è sempre chiaro e scorrevole, i capitoli sono brevi, intensi e spesso ricchi di cliffhanger che ti obbligano a proseguire la lettura finendo il romanzo in tempi brevi.

Con questo thriller Dan Brown racconta la più frenetica delle avventure di Robert Langdon. Con un mix di colpi di scena, ribaltamento di ruoli, inganni e misteri che si svolgono tra le strade di Firenze e non solo, l'autore accompagna letteralmente il lettore in un viaggio che ha dell'incredibile e lo conduce in un crescendo di emozioni fino all'epilogo, non privo anch'esso di sorprese. Lo consiglio assolutamente!

Come sempre Dan Brown dimostra la sua abilità nel coinvolgere il lettore in un dedalo intricato e imprevedibile. A differenza degli altri romanzi, la narrazione si snoda tra Firenze, Venezia e l'orientale Istanbul. Ogni azione, corsa contro il tempo, indizio segue il succedersi dei gironi infernali danteschi verso un baratro oscuro con troppo reale. Robert e Sienna devono scongiurare una catastrofe globale e battere tutti sul tempo per salvare l'umanità... è così che prende forma il miglior romanzo scritto da Dan Brown. Prosa accattivante, storia, arte e chimica lottano tra loro per un finale senza precedenti. Assolutamente da leggere.