Infinite jest

il più brutto e inutile libro che ho letto

‘Infinite Jest’ è sicuramente il miglior libro da acquistare per entrare a pieno nel mondo di David Foster Wallace. Premettendo che sono una fan sfegatata di Wallace, vorrei consigliarvi di cuore questo libro perché trovo che racchiuda perfettamente l’essenza e lo stile dell’autore. Pur essendo il suo unico romanzo questa è un’opera veramente eccezionale. Sono più di mille pagine ma non fatevi intimorire perché ne vale sicuramente la pena: la lettura è molto scorrevole e vi terrà incollati alle pagine.

Scritto nel 1996, quest'opera di David Foster Wallace, unanimemente considerata il capolavoro dell'autore americano, dispiega davanti ai nostri occhi la realtà di un mondo distopico, terribilmente simile al mondo contemporaneo, nel quale la Dipendenza e l'Intrattenimento hanno preso il sopravvento. Ambientato in America, in un futuro indefinito nel quale gli anni prendono il nome di prodotti sponsorizzati, il romanzo narra le vicende di un gran numero di personaggi nel corso degli anni, senza seguire una scansione temporale lineare, ma saltando costantemente avanti e indietro nel tempo. Quei lettori che si aspettano una trama ben definita, la narrazione di accadimenti che trovino una risoluzione definitiva al termine del libro, rimarranno delusi, in quanto in quest'opera non vi è svelamento, non si può mettere la parola fine al termine della lettura. Molti avvenimenti rimangono in sospeso, i dubbi restano tali e poco o niente viene svelato. Si tratta di una lettura non semplice, che richiede grande concentrazione, ma che consiglio caldamente, magari seguita da una successiva rilettura al fine di cogliere quei piccoli indizi nascosti e disseminati tra testo e note, in grado di arricchire il senso dell'esperienza e della lettura.