Come ogni report scientifico che si rispetti, il libro si apre con una breve trattazione della principale letteratura pregressa sul sogno e quindi con le considerazioni dei punti di forza e delle lacune di ogni teoria. Dopo questo breve excursus, il lettore viene immediatamente catturato dalla spiegazione, sempre esaustiva, dei fenomeni onirici principali quali le fonti del sogno, il ruolo degli stimoli esterni su di essi, le attività del lavoro onirico (condensazione, spostamento e revisione secondaria), il significato dell'assurdità e della confusione di alcuni sogni, il ruolo delle emozioni del sognatore nel suo stesso sogno, che talvolta non sono assolutamente corrispondenti alle rappresentazioni oniriche manifeste a cui si riferiscono, il tutto enunciato dapprima in via generale e poi argomentato e dimostrato con numerosi esempi, metafore e similitudini, per la maggior parte riguardanti i sogni dello stesso Freud. Egli stesso confessa più volte nel testo di essere stato inizialmente restio alla pubblicazione di questo splendido lavoro, poichè è sempre stato consapevole del fatto che avrebbe messo a nudo molti aspetti intimi della sua personalità, oltre che a fornire una teoria universale di interpretazione dei sogni. In conclusione, "L'interpretazione dei sogni" è un testo piacevole, semplice e leggero, ma nello stesso tempo argomentato con un approccio altamente scientifico e che, anche utilizzando spesso il linguaggio tecnico, non infastidisce mai il lettore, ma incrementa ancora di più la sua curiosità di acquisire cultura sull'argomento, scendendo sempre più a fondo nella comprensione del tema dei sogni, cosi' universale e scontato, ma le cui cause e sviluppi sono stati, fino all'epoca precedente Freud, così oscuri.
L'interpretazione dei sogni
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Giuseppe Montesano introduce in 10 parole chiave "L'interpretazione dei sogni": bricolage, sogni, interpretazione, imago, desiderio, Es, Io, sesso, modernità, rovine. "L’interpretazione dei sogni non è un libro tradizionale, ma un libro che a rigor di logica andrebbe continuato, portato avanti con la stessa mentalità scientifica con la quale si accumulano dati statistici su un determinato fenomeno per comprenderne le leggi, e con la stessa furibonda e paziente forza interpretativa di Freud. E per questo al lettore va ripetuto che non può leggere L’interpretazione dei sogni in modo tradizionale, che deve entrare nell’ordine di idee che nei libri non bisogna cercare il bell’e fatto, ma ciò che in essi si va facendo e ciò che lui stesso può “fare” con la sua lettura pensante."
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Autore:
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Curatore:
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Editore:
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Collana:
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Anno edizione:2023
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Come ogni report scientifico che si rispetti, il libro si apre con una breve trattazione della principale letteratura pregressa sul sogno e quindi con le considerazioni dei punti di forza e delle lacune di ogni teoria. Dopo questo breve excursus, il lettore viene immediatamente catturato dalla spiegazione, sempre esaustiva, dei fenomeni onirici principali quali le fonti del sogno, il ruolo degli stimoli esterni su di essi, le attività del lavoro onirico (condensazione, spostamento e revisione secondaria), il significato dell'assurdità e della confusione di alcuni sogni, il ruolo delle emozioni del sognatore nel suo stesso sogno, che talvolta non sono assolutamente corrispondenti alle rappresentazioni oniriche manifeste a cui si riferiscono, il tutto enunciato dapprima in via generale e poi argomentato e dimostrato con numerosi esempi, metafore e similitudini, per la maggior parte riguardanti i sogni dello stesso Freud. Egli stesso confessa più volte nel testo di essere stato inizialmente restio alla pubblicazione di questo splendido lavoro, poichè è sempre stato consapevole del fatto che avrebbe messo a nudo molti aspetti intimi della sua personalità, oltre che a fornire una teoria universale di interpretazione dei sogni. In conclusione, "L'interpretazione dei sogni" è un testo piacevole, semplice e leggero, ma nello stesso tempo argomentato con un approccio altamente scientifico e che, anche utilizzando spesso il linguaggio tecnico, non infastidisce mai il lettore, ma incrementa ancora di più la sua curiosità di acquisire cultura sull'argomento, scendendo sempre più a fondo nella comprensione del tema dei sogni, cosi' universale e scontato, ma le cui cause e sviluppi sono stati, fino all'epoca precedente Freud, così oscuri.
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Come ogni report scientifico che si rispetti, il libro si apre con una breve trattazione della principale letteratura pregressa sul sogno e quindi con le considerazioni dei punti di forza e delle lacune di ogni teoria. Dopo questo breve excursus, il lettore viene immediatamente catturato dalla spiegazione, sempre esaustiva, dei fenomeni onirici principali quali le fonti del sogno, il ruolo degli stimoli esterni su di essi, le attività del lavoro onirico (condensazione, spostamento e revisione secondaria), il significato dell'assurdità e della confusione di alcuni sogni, il ruolo delle emozioni del sognatore nel suo stesso sogno, che talvolta non sono assolutamente corrispondenti alle rappresentazioni oniriche manifeste a cui si riferiscono, il tutto enunciato dapprima in via generale e poi argomentato e dimostrato con numerosi esempi, metafore e similitudini, per la maggior parte riguardanti i sogni dello stesso Freud. Egli stesso confessa più volte nel testo di essere stato inizialmente restio alla pubblicazione di questo splendido lavoro, poichè è sempre stato consapevole del fatto che avrebbe messo a nudo molti aspetti intimi della sua personalità, oltre che a fornire una teoria universale di interpretazione dei sogni. In conclusione, "L'interpretazione dei sogni" è un testo piacevole, semplice e leggero, ma nello stesso tempo argomentato con un approccio altamente scientifico e che, anche utilizzando spesso il linguaggio tecnico, non infastidisce mai il lettore, ma incrementa ancora di più la sua curiosità di acquisire cultura sull'argomento, scendendo sempre più a fondo nella comprensione del tema dei sogni, cosi' universale e scontato, ma le cui cause e sviluppi sono stati, fino all'epoca precedente Freud, così oscuri.