L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Altre offerte vendute e spedite dai nostri venditori
Tutti i formati ed edizioni
Anno edizione: 2021
Anno edizione: 2021
Promo attive (0)
Due donne si parlano senza aprire bocca, senza mai incontrarsi. Conversano in silenzio, all'insaputa di tutti. L'una si dice viva, l'altra no. Una si muove nel nostro presente, l'altra cammina nell'aldilà. Da quando hanno imparato a convivere nella stessa testa, ad apprezzare quella strana intimità, si confidano molto. Difendono con fatica qualche segreto, bisticciano, fanno pace. E adesso che hanno paura di venire scoperte, dovranno trovare un altrove in cui rifugiarsi. Perché in fondo tutti noi tendiamo instancabilmente a un luogo in cui non si possa piú essere feriti.
«Qui i confini indagati sono quelli dell'io, che scopre un "altrove" invulnerabile e interno, mentre la realtà perde progressivamente di senso: "Dietro a ogni palco dev'esserci una porta, e tu mi hai aiutato a scoprirlo. Se queste ossa della nuca fossero vere, non ci saresti".» – Giacomo Tinelli, Alias - Il Manifesto
Una donna si accorge che qualcuno abita nella sua testa. All'improvviso, la voce di un'altra donna si è insinuata nei suoi pensieri. Iniziano a dialogare: hanno progetti incompiuti, desideri e paure, speranze perdute ed altre che, ostinatamente, conservano. Come tutti. Soltanto che una di loro vive in questo nostro mondo, l'altra si trova nell'aldilà. Anna ha vissuto a Londra all'inizio del secolo scorso: lavorava in una fabbrica di fiammiferi, un'esistenza trascorsa a fare figli, scappando dalla povertà e combattendo la fame. Adesso cammina verso chissà dove, insieme a un gruppo di sconosciuti in un deserto abbacinante. L'altra donna vive il nostro presente: ha un compagno, due case, un amante e un lavoro d'ufficio. È opaca in una realtà fatta di ombre, forse per questo si è abituata cosí in fretta ad avere un'ospite in testa. Insieme elaborano un piano per trovare la risposta al mistero che le avvolge, e forse per salvarsi. Perché su una cosa non hanno dubbi: le scopriranno. I morti – precipitati in quell'infinita distesa di sabbia arancione solcata da fiumi che sembrano fatti di latte – sanno essere spietati: chi mette in pericolo il baricentro del gruppo viene lasciato indietro, a seccarsi come una statua di sale. Un'esperienza di lettura inedita e spiazzante, che esplora la forza della mente e dei suoi guasti. Con una lingua tersa che non ha paura dell'indicibile, Maurizio Torchio ha plasmato un nuovo e materico aldilà. Mentre le due protagoniste cercano un varco nella barriera che separa l'incompletezza di quello che c'è dallo splendore di quello che manca, anche chi legge si ritrova a contemplare l'abisso.
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore