L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Altre offerte vendute e spedite dai nostri venditori
Tutti i formati ed edizioni
Anno edizione: 2023
Anno edizione: 2019
Anno edizione: 2019
Promo attive (0)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Una lingua pregna di vita e dolore. Parole che ti penetrano nella carne, che bruciano lentamente menefreghismo e indifferenza verso un mondo che, seppur lontano da noi, ci è fin troppo vicino. La capacità di Francesca Mannocchi di raccontare la realtà con semplicità ma al contempo con vera e propria cognizione di causa, proprietà di linguaggio e tantissima sensibilità, ne fanno una poetessa di anime e vite intrinseche di disperazione e speranza. Un'opera che ti tortura durante tutta la narrazione, un lento e preciso lavoro di cesello che scava nella nostra anima, fino a bruciarla, romperla, torturarla. Poi, solo luce: verità e realtà. Nient'altro.
Quello dei migranti è un tema di stringente attualità. Francesca Mannocchi, giornalista soprattutto televisiva esperta dei luoghi da cui i profughi partono per arrivare in Europa alla ricerca di una vita possibile, ce lo presenta da una prospettiva del tutto inusuale. Nella drammatica filiera delle migrazioni, un ruolo ambiguamente centrale lo svolgono i “trafficanti di esseri umani”, coloro che organizzano le traversate. Proprio una di queste figure, Khaled, è il protagonista di questo libro-testimonianza, scritto in prima persona con lo stile del biopic, con l’obiettivo di dare voce a chi, nella catena della morte, è in parte il carnefice, e in parte una delle vittime. Una “maschera a due facce, ingannevole e affascinante”. Un libro duro e commovente insieme, che usa il prisma di Khaled per raccontare il contesto drammatico del Nordafrica nei suoi sottotesti meno pubblicizzati: la miseria, l’impressione di ricchezza realizzata grazie a una occupazione illegale ma in fondo necessaria, il terribile potere della strada, più forte di qualsiasi colletto bianco. Leggere questo libro è prima di tutto molto istruttivo; ci fa capire quanta approssimazione, in ogni direzione, vi sia nel discorso pubblico, fatto comodamente dai divani di casa nostra, sul tema degli sbarchi dalla Libia. Purtroppo la realtà è molto più complessa e stratificata rispetto alla rigidità delle nostre convinzioni, qualunque esse siano.
L’infanzia sotto il regime di Gheddafi, mellifluamente autoritario, con un senso continuo di paura. La giovinezza come rivoluzionario, in una guerra strana nella quale i sostenitori sono diventati i tuoi nemici, e tu sei passato dallo statuto del liberatore a quello del ribelle. Nella guerra libica del 2011 nulla è come sembra. Soprattutto, da fuori non si può capire. Infine il presente da trafficante di uomini; un po’ una scelta, un po’ una necessità. Un libro scritto senza edulcorare, con un protagonista immaginario, probabilmente un patchwork di tante persone incontrate dall’autrice nel corso dei suoi reportage dal Nordafrica, che tra sofferenza e giustificazioni ci restituisce, con un sommesso grido di dolore, l’impossibilità di essere davvero libero per un libico.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.ibs.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare complianceDSA@feltrinelli.it
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore