Io so chi sei

All’inizio la storia procede lentamente, ma è necessario per conoscere meglio la protagonista e capire che tipo di sentimento la legasse a Saverio. Una volta superati i primi capitoli, la storia diventa scorrevole e magnetica. È praticamente impossibile staccare gli occhi dalle pagine. La Barbato è riuscita a catturare completamente la mia attenzione, mettendo in moto i meccanismi del mio cervello che ha cominciato a partorire teorie su teorie. Consiglio di leggere questo romanzo a tutti gli amanti del genere, ma anche a chi ci si vuole approcciare per la prima volta. Perché in Io so chi sei troverete una storia dal ritmo incalzante, ricca di suspense e colpi di scena. Vi scervellerete per capire come stanno le cose, ma non sarete mai sicuri di niente.

In questo sesto romanzo, la Barbato intesse un intricato viaggio psicologico all'interno di un gruppo eterogeneo di persone, accomunate dal grigiore della loro vita da inetti. Ambientato a Firenze, tutto ruota intorno alla vita di Lena, la protagonista, che verrà presa in un vortice di paura, paranoia, incapacità di reagire a causa di un cellulare che incombe su di lei, assumendo il ruolo di vero protagonista di questa storia mozzafiato. Un racconto corale, angosciante, cattivo, che tieni incollati dalla prima all'ultima pagina, con l'assoluta certezza che qualunque sia la soluzione immaginata, la realtà è molto più complessa e articolata e il finale, spiazzante, non potrà che lasciare il lettore stupito e contento per non essere stato deluso. Una lettura affascinante e trainante, consiglio vivamente!