L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Altre offerte vendute e spedite dai nostri venditori
Tutti i formati ed edizioni
Anno edizione: 2016
Anno edizione: 2015
Promo attive (0)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Letto dopo Alex, il che ha tolto indubbiamente un poco di suspense alla lettura. Però non credo sia stato questo il problema maggiore: per quanto avevo trovato Alex intrigante con i suoi ribaltamenti di prospettiva, così ho fatto fatica a portare a termine questo. Il killer imitativo non è certo idea nuova di zecca, le indagini non sembrano condotte con molta sensatezza, senza contare alcune vistose incongruenze che non posso argomentare per non spoilerare. E poi c'è il personaggio di Irene: lo scrittore ci tiene a sottolineare più volte quanto il marito la ami tanto, tantissimo... bah, ma se la lascia sempre sola, senza neppure preoccuparsi che in un momento tanto delicato abbia almeno uno straccio di amica accanto a sè.
"Irene" è un giallo con sfumature noir magistrale, mozzafiato, che non perde un colpo e che fa precipitare nella banalità molti degli attuali polizieschi così come siamo abituati a concepirli. Perché di quest'opera non vi prenderà soltanto l'adenalina di un'indagine su un delitto efferato (indagine perfetta, e già solo quella basterebbe alla lettura) ma il tratteggio sapiente dei personaggi, descritti con eleganza sobria, e la costruzione del racconto che si dipana e si annoda su se stessa. Magnifica trama, magnifica scrittura, con la qualità sopraffina di avere personaggi ben caratterizzati in cerca di sé stessi.
Un thriller, primo di una trilogia, ben scritto e ben strutturato, attenzione sempre viva grazie alla trama ricca di colpi di scena e anche abbastanza cruda. L’unica cosa che non mi è piaciuta è stata l’identità dell’assassino troppo prevedibile,come a dire “L’assassino è il maggiordomo”; non era letteralmente il maggiordomo ma siamo lì, si capiva subito per come era costruito il personaggio anzi sembrava tanto scontato da non crederci e cercarlo altrove. La cosa più bella forse è come è stato architettato il finale (non mi riferisco certo all’omicidio, ma se dicessi di cosa parlo sarebbe un grosso spoiler). Il finale è autoconclusivo
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore