La moglie del califfo

Una rivisitazione delle Mille e una notte che inietta nuova linfa nella storia, rielaborando personaggi e situazioni ed inserendoli in una cornice che coniuga realismo e persino certa crudezza con il fascino “esotico” dell'oriente e del suo passato, di sultani e califfi e corse nel deserto. L'elemento magico inizia ad affiorare in questo primo libro, promettendo di svilupparsi più ampiamente nei seguente. Il personaggio di Shahrzad è combattivo e intelligente, consapevole di quali siano le sue armi e quali le sue debolezze. Difficile non condividere le sue scelte e la sua lotta, anche se l'alternarsi di diversi punti di vista fornisce al lettore un quadro più ampio. Ho adorato il personaggio del Califfo, c'è qualcosa di struggente nella sua figura, nelle lotte che intuiamo dagli scorci sul suo passato e dalle parole dei personaggi che l'hanno visto cambiare e diventare un mostro ma ancora gli sono leali. Anche i personaggi secondari sono ben caratterizzati e fanno affezionare il lettore.

Di questo libro ne hanno parlato in tanti, dando i giudizi più altalenanti. incuriosita e approfittando di uno sconto l'ho comprato. mi aspettavo di meglio, sinceramente. L'idea di riprendere le Mille e Una Notte in chiave moderna sarebbe anche accattivanete, peccato che la storia sia un pò ... meh ... non decolla, i personaggi sono un pò troppo stereotipati e piatti, non cattura l'attenzione del lettore. è scritto bene, gestito bene nella struttura e nell'avvicendarsi dei capitoli, ma c'è sempre qualcosa che manca. ho fatto molta fatica a leggerlo, nonostante non sia lunghissimo. non mi sento di consigliarlo a nessuno e di sicuro non proseguirò con la lettura della saga. VOTO 3

concordo con le recensioni entusiastiche. Bello, coinvolgente, appassionante. Belle le descrizioni dei personaggi, dei paesaggi, dei sentimenti. Unico neo che posso segnare, il finale un po' "veloce". forse dovuto al desiderio di continuare l'avventura in un prossimo libro