Musashi

Storia stupenda...ma che purtroppo viene rovinata dalla traduzione ormai datata.

un libro fenomenale con una trasposizione dei fatti e dei personaggi maniacale, luoghi, attimi e momenti descritti con un carattere deciso e superiore ad ogni aspettativa. Musashi è il giovane che tutti noi vorremmo essere all'età di diciotto anni. forte, testardo e con un senso di lealtà imparagonabile. Musashi è la storia del Giappone medievale che si evolve, è la storia che i giapponesi vogliono sia raccontata del loro paese. dal libro sono nati diversi manga , tra cui il famoso Vagabond ed il personaggio di Miyamoto Musashi è diventato un iconica quasi spirituale.

Romanzo piatto e poco interessante. I personaggi sono caratterizzati in maniera poco credibile, tanto da sembrare sagomati sul copione di un filmaccio di serie b sui samurai. La storia è quella del perfezionamento, lungo la via della spada, di Myamoto Musachi, all'origine Takezo, che affronta nemici a destra e a manca, coltiva un amore (quasi)impossibile (per via della sua condotta ascetica e lontana dagli affetti che potrebbero intralciare la crescita spirtuale)e diventa leggenda. A parte qualche pensiero filosofico di matrice orientale, di indubbio fascino, il libro si trascina sullo stereotipo del combattente solitario che migliora inesorabilmente, sul quale è imperniato tutto il romanzo. Francamente non lo consiglio, a meno che non si abbia tempo a disposizione e si voglia di leggere qualcosa di poco impegnativo che scimmiotti la cultura giapponese medievale.