Il museo immaginato. Ediz. illustrata

@leoneoliva, nessun errore, di Danae di Tiziano ce ne sono due, quella inserita nel ibro è proprio quella del Prado. come una favola, in cui le parole dipingono immagini, e ci fanno entrare in essi come tante Alice negli specchi magici. si invidia la padronanza, non ci si perde in irraggiungibili partiocolari storici e si arriva a gustare i paragoni fra le opere descritti nelle pagine. I want more.

Seguo sempre con grande interesse la vasta produzione critica e televisiva del M.° Fhilippe Daverio, originale, per tutti i gusti, sempre profonde e puntuali le riflessioni, in particolare ricordo con grande gratitudine la trasmissione Passepartout, in particolare quella sulle civiltà antiche, memorabile, anche il commento sul celebre Xanon di Mephitis, nella Valle di Ansanto di Rocca San Felice. Suggestive furono le ardite riprese del lago di Mephitis, presso la Valle di Ansanto. Vorrei segnalare al M.° Daverio, il gioiello architettonico della piccola "Assisi" dell'Irpinia: Rocca San Felice, con l'invito a volerla visitare, quì potrà scoprire la suggestione di questo borgo medievale, ricostruito dopo il terremoto del 1980. Un libro ed una vetrina d'arte e di critica che non deve mancare presso le scuole, nella Biblioteche. Grazie Maestro Philippe Daverio.

Premetto che il mezzo televisivo si confà meglio a Daverio, consentendogli di appoggiare la trasmissione delle sue conoscenze e la sua passione sulla simpatia personale e sulle tecniche tdi ripresa. Il libro pero' dà qualcosa in più, consente di gustare e consolidare quanto viene proposto con la consueta vivacità dall'autore. Le opere scelte rispondono al gusto di Daverio e dei gusti non si discute, semmai si cerca di compenetrarsi in essi. Ho notato un errore di collocazione, quando l'autore "trasferisce" uno dei più bei quadri del museo di Capodimonte, la Danae di Tiziano, al Prado. Spero non ce ne siano altri. Leone