Nebbia

Ho letto questo romanzo in lingua originale ai tempi del liceo. Me ne sono subito innamorata perché l'ho trovato pieno di verità. I pensieri, le sensazioni e i commenti del protagonista, Augusto, sono gli stessi di un qualsiasi uomo in crescita che viene inondato dagli avvenimenti della vita. Unamuno ha una scrittura sapiente, che ti incolla alle pagine del romanzo fino all'ultima pagina. Il finale è un vero capolavoro, inaspettato e sorprendente. Ho acquistato il volume sul sito Feltrinelli, con spedizione al negozio. Tempi di spedizione e consegna ottimi!

Non sapevo che aspettarmi, sinceramente, e quando ho iniziato a leggerlo mi ricordava un po' Joyce o tutti gli altri scrittori di inizio '900 con il loro flusso di coscienza e monologo interiore, e in alcune parti mi ha fatto pensare a Pirandello. Ero lì che annuivo e certe volte mi ritrovavo a fissare il nulla, in contemplazione mistica, specie nelle parti più filosofeggianti. Mi è piaciuto sin da subito, tanto che non riuscivo a smettere di leggerlo (certo, alcune parti sono state un po' più pesanti di altre, ma nel complesso non è stato male). Devo ancora capire la poetica di questo autore, ma questo libro, che da quanto ho capito, è il suo più famoso/conosciuto ha messo in moto il mio cervello che si era un po' addormentato con "La Regenta" (che ho dovuto un attimo lasciare in disparte perché mi trovavo ad un punto morto). Sono molto soddisfatta.