Onwards and Upwards

Per i tre musicisti israeliani, il pianista Gadi Stern, il bassista David Michaeli e il batterista Matan Assayag, Shalosh è più di una semplice band, è un progetto di una vita. Il gruppo Shalosh (che significa tre in ebraico) non ha un capo e tutta la sua musica è concepita collettivamente. Per tutti e tre i membri, questo è il progetto più personale e importante. Stern e Assayag sono amici d’infanzia e hanno fondato Shalosh nel 2014, Michaeli, all’epoca ancora adolescente, li ha raggiunti poco dopo. Da allora i tre sono stati inseparabili: si sono trasferiti tutti a Tel Aviv, dove vivono nello stesso quartiere e si incontrano quasi ogni giorno. Questa forte connessione personale è ciò che ha permesso al gruppo di creare in poco tempo una visione musicale distintiva. I tre musicisti sono cresciuti negli anni Novanta, assimilando la musica pop e rock di quel decennio. Gli Shalosh fanno musica con l’irruenza tipica dei ventenni; le loro canzoni giocano continuamente con vari livelli di intensità e tensione, come la risacca di un mare che si agita e ruggisce, ma che può anche fermarsi e godere della propria belle contemplativa. Nella loro musica c’è l’esuberanza di Tel Aviv, città colorata e tollerante, ma ci sono anche confini da abbattere e c'è esuberanza da celebrare.