Un altro racconto di Rick Riordan sulla mitologia greca e romana, in cui però il protagonista non è un semidio, bensì un dio vero e proprio! E che dio potrebbe essere più divertente dell’egocentrico Apollo? Da dio del sole a un semplice adolescente cicciotto e brufoloso, le avventure di Apollo iniziano precipitando in un bidone dell’immondizia. Da qui iniziano le peripezie di Apollo e la semidea Meg, che lo salva da una banda di bulli. Un libro divertente e leggero, che si sviluppa sulla crescita interiore di Apollo mentre si rende conto di come l’umanità sia nuovamente in pericolo.
L' oracolo nascosto. Le sfide di Apollo. Vol. 1
Fantastico! Mitico! Divino! Il primo episodio della saga Le sfide di Apollo.
Per un immortale non c'è condanna più crudele che diventare un mortale: Apollo è precipitato dall'Olimpo a Manhattan e si è ritrovato nelle sembianze di un goffo sedicenne di nome Lester Papadopoulos! Il dio della poesia, della musica e del sole è più che mai determinato a riconquistare bellezza, fascino e addominali. Così, in compagnia della nuova amica Meg, si avventura per le strade di New York alla ricerca di Percy Jackson, l'unico che possa aiutarlo.
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Autore:
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Traduttore:
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Editore:
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Collana:
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Anno edizione:2021
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
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Silvia Lavezzo 28 maggio 2019
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Claudia Rega 10 marzo 2017
Dal titolo possiamo gia intuire come questo libro in qualche modo ribalti il punto di vista utilizzato sempre da riordan. Qui il protagonista non è un semidio che inizia a conoscere i suoi poteri e le sue origini.... ma un dio che... privato dei poteri deve calarsi nella mortalità cercando di affrontare i pericoli come farebbe un comune mortale. Questa situazione rende la narrazione davvero simpatica e fa di apollo un personaggio a tutto tondo. Consigliato!!
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FEDERICA LORUSSO 28 novembre 2016
Ho finito questo libro in un tempo da record. La parola "magnifico" non rende il significato di questo capolavoro. Anche se il Percy protagonista non lo batte nessuno, Apollo è comunque riuscito a conquistarmi con poco. L'umorismo di zio Rick è come sempre qualcosa che ti tiene attaccato al libro e non ti ci fa più staccare. Ci sono stati nuovi personaggi che ho amato e altri odiato. La copertina del libro, come le altre prima, è a dir poco fantastica.