Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

La passione di Artemisia - Susan Vreeland - copertina
La passione di Artemisia - Susan Vreeland - copertina
MESSAGGIO DI PROVA
Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 0 liste dei desideri
La passione di Artemisia
Disponibilità immediata
7,65 €
-15% 9,00 €
7,65 € 9,00 € -15%
Disp. immediata
Chiudi

Altre offerte vendute e spedite dai nostri venditori

Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
Spedizione Gratis
-15% 9,00 € 7,65 €
Vai alla scheda completa
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
Spedizione Gratis
-15% 9,00 € 7,65 €
Vai alla scheda completa
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Chiudi
ibs
Chiudi
La passione di Artemisia - Susan Vreeland - copertina
Chiudi

Promo attive (0)

Descrizione


"La passione di Artemisia" narra dell'incessante lotta della prima grande pittrice celebrata e riconosciuta nella storia dell'arte: Artemisia Gentileschi, la donna che, in un mondo ostile alle donne, riuscì a imporre la sua arte e a difendere strenuamente la sua visione dell'amore e dell'esistenza. Violentata dal suo maestro, Artemisia subì, nel corso della sua vita, non soltanto l'onta di un processo pubblico nella Roma papalina, e l'umiliazione di un matrimonio riparatore con Pietro Stiattesi, artista mediocre, ma anche un duro, terribile confronto con il suo avversario più temibile: il grande pittore Orazio Gentileschi, suo padre.
Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

2010
Tascabile
25 agosto 2010
320 p.
9788865590041

Valutazioni e recensioni

PAOLA DEL BALZO
Recensioni: 5/5

Uno splendido racconto in prima persona della pittrice,dolore arte amore,tecniche pittoriche,grandi personaggi del suo tempo,un esempio di forza coraggio e determinazione

Leggi di più Leggi di meno
paolo massa
Recensioni: 3/5

emozionante e coinvolgente scritto in modo chiaro e conciso

Leggi di più Leggi di meno
Recensioni: 4/5

Artemisia Gentileschi, figlia di Orazio, fu una grande pittrice del 1600. In questo romanzo ci viene raccontata una parte della sua vita. Tutto inizia il 14 maggio 1612, in un’aula di tribunale, a Roma, dove Artemisia si trova perché è stata ripetutamente stuprata dall’amico e collaboratore di suo padre, Agostino Tassi. Artemisia Gentileschi Autoritratto La cosa sconvolgente per chi legge è vedere Artemisia additata quasi fosse lei la colpevole e suo padre che non fa nulla per difenderla. Artemisia venne sottoposta alla tortura della sibilla: le legarono le dita delle mani con delle corde ed iniziarono a stringere fino a farle sanguinare; speravano di farle ammettere di essere stata lei a sedurre il Tassi. Dopo questa tortura, che le lascerà le mani piene di cicatrici per il resto della vita, fu sottoposta ad una visita ginecologica in pubblico. E tutto ciò, come scoprì poi, solo perché suo padre voleva recuperare un quadro. Sottoposta al pubblico ludibrio, senza aver ottenuto giustizia, ritenuta una sgualdrina, Artemisia sposò, per volere del padre, un modesto artista fiorentino: Pietrantonio Stiattesi. Con lui si trasferì a Firenze, dove ebbe modo di conoscere Michelangelo Buonarroti il Giovane (nipote di Michelangelo), che le commissionò un nudo di donna e le fece dono di un pennello usato dal suo prozio. Grazie a questa commissione, Artemisia entrò in buoni rapporti con Cosimo II de’ Medici, che la prese sotto la sua ala, facendola lavorare molto e dandole così l’opportunità di essere la prima donna ammessa alla famosa Accademia delle Arti e del Disegno di Firenze. Sempre grazie a Cosimo, Artemisia conobbe Galileo Galilei, col quale intrattenne, negli anni successivi, un rapporto epistolare costante. Nel frattempo, Artemisia diventa madre di Prudenzia. La sua arte e la sua fama, le costarono, però, l’amore del marito: invidioso dei suoi successi, Pietrantonio era circondato da amanti e passava sempre molto tempo fuori casa. Scoperto questo, Artemisia deciderà di partire per Genova, dove il padre si trova e dove le assicura del lavoro. Artemisia chiederà a Pietro di seguirla, ma lui non lo farà e da lì i due non avranno più alcun tipo di rapporto. Arrivate a Genova, Artemisia e Prudenzia alloggeranno in casa della famiglia di Cesare Gentile, che le consentirà di lavorare tranquillamente e molto. Artemisia avrà anche modo di riallacciare un rapporto col padre, finché, però, scoprirà che quest’ultimo ha invitato Agostino Tassi a raggiungerlo nella città portuale. La donna non riuscirà a sopportare quest’ulteriore sgarbo e deciderà di lasciare Genova e la famiglia Gentile. Farà ritorno a Roma, sperando che il tempo abbia cancellato la sua reputazione, ma non sarà così e Artemisia lo capirà fin dall’inizio, quando nessuno vuole affittarle una stanza. Giuditta e Oloferne Si sposterà, poi, a Venezia e, infine, a Napoli, dove si fermerà sino al matrimonio della figlia. Poco prima dell’evento, ricevette una lettera dal padre che la invitava a raggiungerlo in Inghilterra. Artemisia deciderà di partire, sperando che, col tempo, il padre abbia capito gli errori commessi e sia pronto a chiederle scusa. Ma questo accadrà solo quando lui sarà in punto di morte. Ciò che colpisce di questo romanzo è come la vita di una donna potesse rimanere segnata da singoli eventi. Artemisia riverserà la sua rabbia nei quadri che dipinge e l’evoluzione psicologica che compie è perfettamente raffigurata nelle sue famose Giuditte: inizialmente piene di rabbia e con Oloferne grondante sangue; alla fine, Artemisia riuscirà a dipingere una Giuditta più serena! Ovviamente, la storia è molto romanzata e deficita di parecchi particolari della vita di Artemisia Gentileschi, ma vale sicuramente la pena leggere di questa grande artista.

Leggi di più Leggi di meno
Chiudi

Recensioni

4,5/5
Recensioni: 0/5
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(7)
4
(3)
3
(1)
2
(0)
1
(0)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Inserisci la tua mail

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore