Libro pieno di inesattezze e faziosità, scritto con tanta arroganza e presunzione. Vengono citati passi del Magistero della Chiesa modificati rispetto all'originale e gli attacchi presenti alla religione cattolica sono per la maggior parte ingiustificati e fondati su una documentazione approssimativa e di parte. Leggete gratis in libreria qualche riga o capitolo e vi accorgerete subito della qualità del prodotto...
Perché non possiamo essere cristiani (e meno che mai cattolici)
"La prima stazione della nostra via crucis è l'inizio di tutti gli inizi: più precisamente, la mitologia ebraica della creazione del mondo e dell'uomo, narrata in due versioni diverse e contraddittorie nei capitoli I-XI del Genesi." Comincia così questo viaggio che il matematico Piergiorgio Odifreddi compie dentro le Scritture e lungo la storia della Chiesa, fino ai giorni nostri. Come uomo di scienza, egli considera l'affermazione che quello della Bibbia è l'unico vero Dio una "bestemmia" nei confronti di colui che gli uomini di buona fede, da Pitagora e Platone a Spinoza e Einstein, hanno da sempre identificato con l'intelligenza dell'universo e l'armonia del mondo. Come cittadino, afferma che il cristianesimo ha costituito non la molla del pensiero democratico e scientifico europeo, bensì il freno che ne ha gravemente soffocato lo sviluppo civile e morale, e ritiene che l'anticlericalismo sia oggi più una difesa della laicità dello Stato che un attacco alla religione della Chiesa. Come autore, infine, legge l'Antico e il Nuovo Testamento e le successive elaborazioni dogmatiche della Chiesa per svelarne, con una critica tanto serrata quanto avvincente, non soltanto le incongruenze logiche ma anche le infondatezze storiche, dando alla ragione ciò che è della ragione e facendo emergere dai testi la verità: ovvero, dice Odifreddi, che "Mosè, Gesù e il papa sono nudi".
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Autore:
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Editore:
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Collana:
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Edizione:8
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Anno edizione:2007
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
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LUCIA DAGNINO 02 dicembre 2017
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Giorgio Zatelli 25 dicembre 2012
Le pecorelle dovrebbero leggerlo e criticarlo nel merigto delle affermazioni contenute. Solo cosi possono dirsi cristiani.
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Luca Masiello 04 dicembre 2010
Un libro indicato per chi non crede, per chi non è cattolico, per chi non è cristiano. Un libro OBBLIGATORIO per chi è cattolico, per chi è cristiano. Quante cose non sappiamo della nostra “religione di stato”? Quanto siamo abituati a dar per scontato? Quanto conosciamo davvero di tutto quello che c’è dietro alla Chiesa? Odifreddi con la sua razionalità, con il suo pragmatismo, se vogliamo anche con il suo cinismo, ma soprattutto con l’uso magistrale della sua logica e della sua chiarezza, ci dà una perfetta descrizione e un esaustivo racconto di tutto ciò che c’è di sbagliato, di sospetto, di marcio, dietro all’aspetto candido della Chiesa, e ci fa ragionare e riflettere su una religione che da troppi anni (pardon, secoli…) è rimasta uguale a se stessa, basandosi su i propri errori, inesattezze, assurdità.