Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

MESSAGGIO DI PROVA
Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 0 liste dei desideri
Nationality Letteratura: Repubblica Ceca
Il processo
Disponibilità immediata
7,56 €
-15% 8,90 €
7,56 € 8,90 € -15%
Disp. immediata
Chiudi

Altre offerte vendute e spedite dai nostri venditori

Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
Spedizione Gratis
-15% 8,90 € 7,56 €
Vai alla scheda completa
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
Spedizione Gratis
-15% 8,90 € 7,56 €
Vai alla scheda completa
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Chiudi
ibs
Chiudi
Chiudi

Promo attive (0)

Descrizione


«Spesso è meglio essere in catene che liberi.»
Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

2022
Tascabile
14 giugno 2022
275 p., Brossura
9788855441353

Valutazioni e recensioni

TOMMASO CARRER
Recensioni: 4/5

Il tribunale ed, in generale, tutto l’apparato della giustizia si presenta agli occhi di un normale cittadino come un labirinto inestricabile: nel momento in cui si è entrati in questo meccanismo non si riesce più a trovare una via d’uscita. Questa è l’impressione che K. si crea della giustizia, sentendo anche numerosi pareri di persone già coinvolte in questa. Secondo la loro testimonianza, la corruzione è dilagante nei tribunali ma limitata comunque ai funzionari più deboli e di basso rango. L’accesso ai “piani alti della giustizia” era praticamente impossibile per semplici cittadini. La giustizia narrata presenta tempi molto lenti che provocano gravi conseguenze in un imputato. Molte sono quelle provocate dal punto di vista economico, come può essere la perdita del lavoro; altre invece possiamo riscontrarle nel tessuto sociale: l’imputato verrà sempre più coperto da pregiudizi e critiche e, di conseguenza, isolato. Un commerciante, entrato nel sistema della giustizia da cinque anni e grazie al quale ha perso lavoro ed affetti, dice a K.:”In questo procedimento (la giustizia) si viene continuamente a parlare di cose per le quali la ragione non basta più e, in compenso, ci si rifugia nelle superstizione”. Durante quel periodo K. trova anche il sacerdote delle carceri. Sembra che anche lui sia coinvolto profondamente in tutta quella serie di pregiudizi in cui la giustizia è sommersa. Egli dirà, infatti, a K., mentre quest’ultimo tenta di trovare aiuto e conforto nella sua persona: ”Io appartengo al tribunale. Allora perché dovrei volere qualcosa di te? Il tribunale non vuole niente da te. Ti accetta quando vieni e ti congeda quando vai”. Di fronte a queste dichiarazioni K. rimane estremamente stupefatto ed incredulo. Il pensiero che K. ha elaborato in riguardo all’amministrazione della giustizia raggiunge il suo culmine con l’espressione: “Un unico boia potrebbe sostituire l’intero tribunale”. K. vede quindi la giustizia come una morte. E’ una morte lenta, sofferente e priva di senso, sia logico che morale. In questo romanzo, Kafka usa uno stile che si propone lo scopo di rendere la narrazione angosciosa. I personaggi, infatti, sono spesso indicati in modo parziale ed enigmatico. Basta pensare che dello stesso protagonista non viene mai detto il cognome. Diego de Silva commenta così questo romanzo: “Il senso di oppressione che lo assedia accompagna la respirazione, condiziona il respiro, tinge l’immaginazione di una tonalità indefinibile e propria. C’è sempre, in ogni battuta, in ogni descrizione, in ogni riflessione, in ogni spazio bianco. ? il rumore di fondo della solitudine e dell’attesa”.

Leggi di più Leggi di meno
Chiudi

Recensioni

4/5
Recensioni: 0/5
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(0)
4
(1)
3
(0)
2
(0)
1
(0)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Inserisci la tua mail

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore