A Quality of Mercy

Album di debutto della band post-punk australiana RVG che attinge a una serie di nobili influenze come Echo & The Bunnymen, The Psychedelic Furs e The Go Betweens. A Quality of Mercy è composto da otto brani, classiche nel loro approccio alla forma canzone, dove gli eroi della band - non dimentichiamo di citare Soft Boys e Smiths - vengono citati rispettosamente senza mai dare l'idea di un pastiche sfocato. Canzoni che colpiscono quel punto debole tra luce e buio, impiegando chitarre angolari e tintinnanti. Brani personali e universali, intimi e grandiosi, attuali e senza tempo. Il debutto di un gruppo che appare già lanciato verso le zone alte del panorama indie internazionale.
Da Patti Smith ai Simple Minds, passando per Waterboys e Cure. Curioso lo facciano mantenendo una cadenza che pare costantemente sintonizzata sulle metriche di See No Evil dei Television (Rumore Luglio/Agosto, voto 7)
Le melodie cesellate dalle chitarre ricordano i Go Betweens mentre la malinconia che impregna diverse tracce evoca paragoni importanti con gruppi del calibro degli Smiths. una piacevole sorpresa (Rockerilla Luglio/Agosto)