Lettura di tutto rispetto, come del resto l'autore. Quotidianità mai banale e decisamente scorrevole. Una storia semplicemente raccontata nella sua normalità, in grado di sorprendere nel gioco dei ruoli sempre nuovo e sempre antico. Apprezzo in Fabio Volo la capacità di descrivere le situazioni in maniera così precisa e di accompagnare gli stati d'animo alle scelte dei sottofondi musicali per la colonna sonora della nostra vita. Di lettori o di protagonisti.
Quando tutto inizia
Silvia e Gabriele si incontrano in primavera, quando i vestiti sono leggeri e la vita sboccia per strada, entusiasta per aver superato un altro inverno. La prima volta che lui la vede è una vertigine. Lei non è una bellezza assoluta, immediata, abbagliante, è il suo tipo di bellezza. Gli bastano poche parole per perdere la testa: scoprire che nel mondo esiste qualcuno con cui ti capisci al volo, senza sforzo, è un piccolo miracolo, ti senti meno solo. Fuori c'è il mondo, con i suoi rumori e le sue difficoltà, ma quando stanno insieme nel suo appartamento c'è solo l'incanto: fare l'amore, parlare, essere sinceri, restare in silenzio per mettere in ordine la felicità. Fino a quando la bolla si incrina, e iniziano ad affacciarsi le domande. Si può davvero prendere una pausa dalla propria vita? Forse le persone che incontriamo ci servono per capire chi dobbiamo diventare, e le cose importanti iniziano quando tutto sembra finito.
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Anno edizione:2018
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Formato:Tascabile
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
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caterina boletti 19 luglio 2018
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Matteo Monte 18 maggio 2018
Come abitudine dell'autore il libro si presenta molto ben scritto ed estremamente scorrevole. Le semplici parole usate e la trama poco spezzettata ben si prestano a far leggere il libro. La trama è di quelle passionali ma scontate che riecheggiano situazioni di vita ormai sempre più frequenti al giorno d'oggi. Esteticamente si presenta con una copertina invitante e risulta leggero e compatto:si può portare ovunque.
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Emilio Savone 17 maggio 2018
In linea con altri romanzi di Fabio Volo, questo libro riesce a raccontare in maniera semplice ma non banale le vicissitudini di un uomo ed una donna che si innamorano, ma vivono la loro storia in una sorta di "rifugio dal mondo esterno", dove invece la quotidianità la fa da padrone e dove lei in realtà è sposata ed ha un figlio. Quei momenti di "evasione" con il protagonista del romanzo diventano per lei, col tempo, una vera e propria pausa dalla vita, incrinando tante certezze. La domanda che aleggia lungo le righe del libro resta: è possibile prendersi una pausa dalla propria vita?