Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Img Top pdp Film
Una ragazza piuttosto complicata di Damiano Damiani - DVD
Una ragazza piuttosto complicata di Damiano Damiani - DVD - 2
Una ragazza piuttosto complicata di Damiano Damiani - DVD
Una ragazza piuttosto complicata di Damiano Damiani - DVD - 2
Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 6 liste dei desideri
Una ragazza piuttosto complicata
Disponibilità immediata
9,99 €
9,99 €
Disp. immediata
Chiudi

Altre offerte vendute e spedite dai nostri venditori

Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
Spedizione Gratis
9,99 €
Vai alla scheda completa
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
Spedizione Gratis
9,99 €
Vai alla scheda completa
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Chiudi
ibs
Chiudi

Tutti i formati ed edizioni

Chiudi
Una ragazza piuttosto complicata di Damiano Damiani - DVD
Una ragazza piuttosto complicata di Damiano Damiani - DVD - 2
Chiudi

Promo attive (0)

Descrizione


Dopo un casuale incontro, la sottile depravazione che li accomuna fa nascere un morboso rapporto tra una ragazza ed un uomo maturo. Il loro erotismo perverso scaturisce in un sadico omicidio.
Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

DVD
Vietato ai minori di 14 anni
8031179931262

Informazioni aggiuntive

CDE, 2011
Eagle Pictures
112 min
Italiano (Dolby Digital 2.0 - stereo)
Italiano per non udenti
Wide Screen

Voce della critica

Da un racconto di Moravia un film di Damiani con Catherine Spaak

Trama
Un uomo si inserisce casualmente in una telefonata fra due lesbiche. Incuriosito dalla situazione, riesce a conoscerne una e a diventarne l'amante. Ma la presenza dell'altra donna (che, si scopre, è matrigna della più giovane) continua a turbare la loro relazione. La complessa vicenda sfocerà in tragedia.

Leggi di più Leggi di meno

Conosci l'autore

Damiano Damiani

1922, Pasiano, Pordenone

Regista italiano. Frequenta l'Accademia di Brera a Milano, dove studia pittura, ma si dedica quasi subito al teatro come scenografo, e successivamente al cinema, dove si misura anche con la sceneggiatura e come aiuto-regista. Passa dietro la macchina da presa nel 1946, girando il documentario La banda d'Affori. Dirige poi altri corti e mediometraggi, tra i quali Omaggio a una città (1951), Montecristo (1954), Bambini soli (1955). Nel 1960 dirige il suo primo lungometraggio a soggetto, Il rossetto, cui segue nello stesso anno Il sicario, opere che rivelano un certo gusto nella messa in scena di atmosfere giallo-poliziesche, che affina nel suo cinema successivo. Del 1962 è L'isola di Arturo (da E. Morante), opera di delicata introspezione psicologica. La noia (1963), tratto da A. Moravia, risulta...

Catherine Spaak

1945, Boulogne-Billancourt

Attrice francese. Non ancora quindicenne esordisce sul grande schermo in una parte di sfondo nel cupo dramma carcerario Il buco (1960) di J. Becker, che le spalanca le porte del cinema. Nello stesso anno è chiamata da A. Lattuada, amico del padre (lo sceneggiatore Charles S.), per interpretare l’adolescente romantica protagonista dello «scandaloso» I dolci inganni (1960). Seguono pellicole che evidenziano il suo fascino acerbo e provocante grazie a ruoli a lei ben congeniali: è la ragazza sbarazzina che fa perdere la testa a un maturo U. Tognazzi nel satirico La voglia matta (1961) di L. Salce, la sedicenne fidanzata di un industriale attempato nel cinico Il sorpasso (1962) di D. Risi, la spregiudicata protagonista delusa dagli uomini nell’amaro La parmigiana (1963) di A. Pietrangeli, una...

Jean Sorel

1934, Marsiglia

Nome d'arte di J. de Combaud de Roquebroune, attore francese. Abbandonata la carriera diplomatica per quella di attore, viene scritturato da un produttore mentre sostituisce un attore in Il mercante di Venezia. Bello e affascinante, interpreta film di registi francesi, come J. Duvivier (Pelle d’oca, 1963), R. Vadim (Il piacere e l’amore, 1964) e italiani, fra cui M. Bolognini (La giornata balorda, 1960), A. Lattuada (I?dolci inganni, 1960), C. Lizzani (L’oro di Roma, 1961). Grazie ai ruoli del fratello incestuoso in Vaghe stelle dell’orsa (1965) di L. Visconti e del marito di C. Deneuve in Bella di giorno (1967) di L. Buñuel, raggiunge una fama internazionale e nel 1973 lavora con F. Zinnemann in Il giorno dello sciacallo. La sua carriera prosegue con una serie di film commerciali fino alla...

Florinda Bolkan

1941, Uruburetama

"Nome d'arte di F. Soares Bulcão, attrice brasiliana. Si trasferisce in Europa nel 1963. La sua bellezza particolare – alta e longilinea ma dai lineamenti duri – la rende adatta a ruoli di donna moderna, indipendente, disinibita e di forte temperamento. Lavora con L. Visconti (La caduta degli dèi, 1969), G. Patroni Griffi (Metti, una sera a cena, 1968), E.M. Salerno (Anonimo veneziano, 1970), e altri; ma il suo ruolo più convincente è quello dell’amante perversa di G.M. Volonté in Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto (1970) di E. Petri. Negli anni ’80 partecipa con successo alla serie televisiva La Piovra e ritorna al cinema solo sporadicamente."

Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore