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Descrizione


Il ragionier Arturo De Fanti e sua moglie Elena si trovano in difficoltà finanziarie. Per di più devono parecchi salari arretrati alla domestica Esmeralda. Per risolvere il problema, prima Arturo e poi la moglie, decidono di portarsi a casa i rispettivi amanti in cambio di una buona fetta dei loro introiti. Le cose funzionerebbero se non sopraggiungessero anche i coniugi degli amanti...
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Dettagli

1980
DVD
8054806312036

Informazioni aggiuntive

RTI, 2021
Mustang
89 min
Italiano (Dolby Digital 2.0)
Italiano per non udenti
1,85:1

Conosci l'autore

Luciano Salce

1922, Roma

Regista, sceneggiatore e attore italiano. Diplomato all’Accademia d’arte drammatica, dopo una proficua permanenza a Parigi (1949) con il gruppo cabarettistico dei Tre Gobbi, al fianco di V. Caprioli e di A. Bonucci, lavora come regista e attore nel teatro leggero. Al cinema, dopo un paio di pellicole in Brasile, scopre U. Tognazzi attore completo in Il federale (1961), amara demolizione di un tronfio ufficialetto fascista vittima della Storia, e offre spunti di riflessione sull’Italia del boom, in particolare con La voglia matta (1962) e Le ore dell’amore (1963). Spesso attore nei film propri e altrui, con personaggi vanesi e melliflui, il S. regista sembra non prendersi troppo sul serio, giocando la carta dell’intrattenimento fine a sé stesso (Slalom, 1965) o dell’adattamento teatrale di...

Paolo Villaggio

1932, Genova

Celebre esponente della comicità italiana sin dagli anni Sessanta, è famoso soprattutto per i personaggi che ha portato sia in televisione che sul grande schermo: il professor Kranz, il timido Giandomenico Fracchia, e soprattutto il ragionier Ugo Fantozzi. La sua attività di scrittore comincia dagli anni Settanta, ed inizia proprio con un libro su Fantozzi (grande successo internazionale) al quale seguiranno altri titoli centrati sulle disavventure del ragioniere, oltre ad una produzione comprendente altri libri a carattere satirico. Tra i molti scritti di cui è autore, ricordiamo Storia della libertà di pensiero (2008, Feltrinelli), Storie di donne straordinarie (2009, Mondadori), Mi dichi. Prontuario comico della lingua...

Catherine Spaak

1945, Boulogne-Billancourt

Attrice francese. Non ancora quindicenne esordisce sul grande schermo in una parte di sfondo nel cupo dramma carcerario Il buco (1960) di J. Becker, che le spalanca le porte del cinema. Nello stesso anno è chiamata da A. Lattuada, amico del padre (lo sceneggiatore Charles S.), per interpretare l’adolescente romantica protagonista dello «scandaloso» I dolci inganni (1960). Seguono pellicole che evidenziano il suo fascino acerbo e provocante grazie a ruoli a lei ben congeniali: è la ragazza sbarazzina che fa perdere la testa a un maturo U. Tognazzi nel satirico La voglia matta (1961) di L. Salce, la sedicenne fidanzata di un industriale attempato nel cinico Il sorpasso (1962) di D. Risi, la spregiudicata protagonista delusa dagli uomini nell’amaro La parmigiana (1963) di A. Pietrangeli, una...

Anna Mazzamauro

1941, Roma

Attrice italiana. Irresistibile caratterista della commedia italiana, debutta al cinema nel 1967 con Pronto... c’è una certa Giuliana per te di M. Franciosa. Nel 1975, in Fantozzi di L. Salce, interpreta la signorina Silvani, svampita e poco attraente zitella che fa innamorare di sé il più mediocre ragioniere del cinema italiano, diventando suo oggetto di desiderio in tutti gli altri film della serie (protrattasi con alterni risultati fino al 1999). M. rende memorabile questa parte giocando con grande autoironia sull’aspetto del suo personaggio e sui suoi modi da maliarda.

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