Un film bellissimo con una storia triste e particolare, il regista sceglie di adottare il punto di vista di Jack un bimbo di 5 anni nato e cresciuto dentro la sua stanza di una casa insieme alla mamma rapita e segregata lì 7 anni prima. Un film molto emotivo e riflessivo ,una sceneggiatura di un incredibile bravura, perfetta e precisa che porta dritti in questo orribile incubo . Un film drammatico, toccante e dolce, tutto dosato in ottimi modi . Un film che riposta il senso di libertà di un bambino, che ha vissuto la sua infanzia dentro quelle mura .
Room
Come tutte le brave madri, Ma si dedica al suo bambino Jack di cinque anni, cercando di proteggerlo e renderlo felice con il suo calore e il suo amore, facendo cose comuni come giocare e raccontare le favole. La loro vita, però, è tutt'altro che "comune": sono intrappolati in una stanza di 3 metri quadri senza finestre che Ma ha eufemisticamente chiamato "Room". Ma crea un intero universo per Jack all'interno della stanza e non si ferma davanti a nulla per assicurarsi che suo figlio abbia una vita piena e soddisfacente, anche in un ambiente infido e angusto. Quando incomincia a crescere la curiosità di Jack riguardo la loro situazione e la resistenza di Ma tocca il fondo, i due protagonisti mettono in atto un rischioso piano per fuggire, che li porterà faccia a faccia con ciò che potrebbe rivelarsi la cosa più spaventosa di tutte: il mondo vero.
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Regia:
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Interpreti:
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Paese:Irlanda; Canada
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Produzione:Universal Pictures, 2016
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Distribuzione:Warner Home Video
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Durata:118 min
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Lingua audio:Italiano (Dolby Digital 5.1);Inglese (Dolby Digital 5.1);Francese (Dolby Digital 5.1);Spagnolo (Dolby Digital 5.1);Tedesco (Dolby Digital 5.1)
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Lingua sottotitoli:Italiano; Inglese per non udenti; Francese; Tedesco; Spagnolo; Danese; Olandese; Finlandese; Islandese; Norvegese; Svedese
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Formato Schermo:2,40:1 Wide Screen
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Contenuti:dietro le quinte (making of)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
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Nicola Delbarba 12 marzo 2017
Room è, secondo il mio parere, il più intenso ed emozionante film uscito lo scorso anno. L'interpretazione di Brie Larson, giustamente premiata con l'Oscar, è sublime, capace di mostrare la tenacia e l'amore per il figlio, il disperato tentativo di tenerlo all'oscuro terrore nel quale sta crescendo e al tempo stesso rappresentare la ragazza strappata dalla famiglia, violentata, la sua straziante sofferenza e il suo dolore. È uno di quei film che riempie l'animo di sensazioni forti e intense e, sebbene sia incredibilmente drammatico, lascia lo spettatore, alla fine del film, con una rinnovata sensazione di forza e speranza.
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Roberta Sonatore 12 marzo 2017
Claustrofobico ed intenso. Cupo ma allo stesso tempo ricco di colore e di speranza. "Stanza" è il solo luogo visto e vissuto da un bimbo, figlio di uno stupro e segregato nella stessa insieme alla madre. Sarà solo l'istinto di sopravvivenza che permetterà loro di evadere e riadattarsi ad una nuova, "stanza". Il mondo. Molto più grande e ricco di difficoltà. Un thriller ben strutturato che quando sembra essere arrivato, riparte nuovamente e con maggior intensità emotiva. Bello davvero, altamente consigliato