Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Scegliere i vincitori, salvare i perdenti. L'insana idea della politica industriale - Franco Debenedetti - copertina
Scegliere i vincitori, salvare i perdenti. L'insana idea della politica industriale - Franco Debenedetti - copertina
MESSAGGIO DI PROVA
Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 0 liste dei desideri
Scegliere i vincitori, salvare i perdenti. L'insana idea della politica industriale
Disponibilità immediata
15,30 €
-15% 18,00 €
15,30 € 18,00 € -15%
Disp. immediata
Chiudi

Altre offerte vendute e spedite dai nostri venditori

Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
Spedizione Gratis
-15% 18,00 € 15,30 €
Vai alla scheda completa
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
Spedizione Gratis
-15% 18,00 € 15,30 €
Vai alla scheda completa
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Chiudi
ibs
Chiudi
Scegliere i vincitori, salvare i perdenti. L'insana idea della politica industriale - Franco Debenedetti - copertina
Chiudi

Promo attive (0)

Chiudi
Scegliere i vincitori, salvare i perdenti. L'insana idea della politica industriale

Descrizione


Protezionismo, autarchia, keynesismo, programmazione, strategie, italianità: tutte variazioni su uno stesso tema, l'idea che lo Stato, per governare l'economia, debba intervenire e sappia farlo imboccando le strade giuste. È la politica industriale: lo Stato si sostituisce al mercato e sceglie i vincitori della gara concorrenziale. Salvo poi, quando l'"insana idea" non ha successo, dover correre ai ripari salvando i perdenti. Ma la politica industriale influenza e condiziona anche "l'altra metà del cielo", quella dell'industria privata, delle grandi famiglie e non solo. Si allarga alla politica finanziaria, si espande a quelle culturali e giudiziarie. Cade sulle sue contraddizioni, risorge, si allinea alle regole dell'Unione europea. Quasi coetaneo dell'Iri, che in Italia dell'intervento pubblico in economia è stato l'eponimo, Franco Debenedetti, per i ruoli che ha ricoperto, vi ha convissuto per molto tempo: prima da manager, lavorando nell'"altra metà del cielo", poi da politico e da saggista, cercando di smontarne le strutture. Ora, estraendo i tratti di filo rosso dell'ideologia su cui si regge e riannodandone i capi, scrive la lunga storia della politica industriale in Italia. Dalla Grande depressione alla Grande recessione, dagli altiforni alla banda larga, dall'Italietta di Giovanni Giolitti all'Unione europea di Angela Merkel, gli assi di lettura di questo libro - storico, politico, personale - si incrociano in un punto: la politica industriale e le ragioni per cui è un'"insana idea".
Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

2016
31 marzo 2016
336 p., Brossura
9788831723930
Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Inserisci la tua mail

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore