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Anno edizione: 2014
Anno edizione: 2015
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La scrittura di Primo Levi è essenziale, precisa e sempre efficace nel narrare le vicende oggetto di questa storia ambientata in Russia al tempo del secondo conflitto mondiale. Levi racconta storie e personaggi col suo stile inconfondibile, sobrio e ricchissimo al tempo stesso. Pregevole edizione con copertina rigida. Consigliato a tutti coloro che vogliano leggere un esempio eccellente di letteratura italiana del '900.
Un classico della letteratura italiana del 900 che va letto per approfondire e comprendere una significativa parte della nostra storia.
“Se non ora, quando?”, ambientato durante gli ultimi due anni della seconda guerra mondiale, narra le vicende di una banda partigiana ebrea che, nel tentativo di arrivare in Italia e da lì in Palestina, attraverserà Russia, Polonia e Germania. Durante il loro viaggio incontreranno tante altre bande partigiane idealmente come loro, ma a ben vedere molto diverse: infatti, pur essendo accumunate tutte dal nemico comune – i nazisti – la banda di Gedale è diversa perché tutti sono ebrei. Non conta se polacchi, russi, georgiani, ognuno di loro è stato abbandonato, discriminato, ha perso famiglia, amori e compagni ed è solo all’interno del loro gruppo e nel loro obiettivo che ritroveranno finalmente un senso di appartenenza. Per loro la guerra non finirà con la caduta di Hitler né è cominciata solo pochi anni prima, va avanti da anni e continuerà fino a che non riusciranno a trovare una terra che non gli sia ostile. Primo Levi in questo libro decide, dunque, di narrare gli eventi della seconda guerra mondiale attraverso un ulteriore punto di vista diverso, che non è più quello del campo di concentramento o del ghetto, ma è costituito dai tanti appartenenti alle brigate partigiane. La lettura non è semplice, né scorrevole, ricca di particolari e dettagli per quel riguarda le azioni dei partigiani, ma l’autore riesce, in questo modo, a far integrare completamente il lettore, che non si sente escluso e prova una forte empatia con i personaggi.
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