Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Se la strada potesse parlare - James Baldwin - copertina
Se la strada potesse parlare - James Baldwin - copertina
Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 88 liste dei desideri
Se la strada potesse parlare
Disponibilità immediata
18,50 €
18,50 €
Disp. immediata
Chiudi

Altre offerte vendute e spedite dai nostri venditori

Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
Spedizione Gratis
18,50 €
Vai alla scheda completa
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
Spedizione Gratis
18,50 €
Vai alla scheda completa
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Chiudi
ibs
Chiudi
Se la strada potesse parlare - James Baldwin - copertina
Chiudi

Promo attive (0)

Descrizione


Dal romanzo Se la strada potesse parlare di James Baldwin l'adattamento omonimo per il grande schermo. Con la postfazione di Joyce Carol Oates

«Questa storia d'amore potente e dolorosa, che vede protagonista un giovane afroamericano accusato ingiustamente di aver stuprato una donna e raccontata in prima persona della diciannovenne Tish, ha come la scrive la Oates un lato ottimista: "Con il disgregarsi della società in senso collettivo, la più piccola dignità umana diventa sempre più importante. Chi ne è sprovvisto, non sopravviverà".» - Tuttolibri

In "Se la strada potesse parlare" James Baldwin ci racconta una struggente storia d'amore in un mondo fatto di dolore e ingiustizia. Attraverso gli occhi di Tish, una diciannovenne bella e innamorata, conosciamo Fonny, il giovane scultore da cui aspetta un figlio. I due sono cresciuti insieme, nello stesso quartiere, insieme hanno giocato, si sono rincorsi, hanno fatto l'amore ridendo e riso facendo l'amore. Il racconto mescola romanticismo e tristezza. Tish e Fonny avevano programmato di sposarsi ma Fonny viene accusato ingiustamente di aver stuprato una donna portoricana. Unico nero in un confronto all'americana, viene riconosciuto colpevole e incarcerato. Fonny è innocente eppure spetta a lui e alla sua famiglia dimostrare - "e pagare per dimostrare" - la sua innocenza. Tish tenta con ogni mezzo di sostenere l'uomo che ama mentre la gravidanza diventa sempre più visibile. Come il blues - dolce, malinconico e pieno di verità - questo libro ci colpisce, prima di tutto, emotivamente. Ci sono la rabbia e il dolore, ma sopra ogni altro sentimento a dominare è l'amore - l'amore potente di una donna per il suo uomo e l'amore avvolgente di una famiglia disposta a tutto, fino all'estremo sacrificio.
Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

2018
25 ottobre 2018
212 p., Brossura
9788860445803

Valutazioni e recensioni

4,8/5
Recensioni: 5/5
(5)
5
(4)
4
(1)
3
(0)
2
(0)
1
(0)
Scrivi una recensione Scrivi una recensione

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Stella
Recensioni: 5/5

“Se la strada potesse parlare” è uno splendido romanzo dell’autore Baldwin che con estrema semplicità linguistica tratta temi universali, che non si fermano al semplice colore della pelle, ma uniscono tutti senza distinzione, rendendoci tutti ugualmente partecipi alla storia, al dramma e alla gioia. Tish, una ragazza di 19 anni, è la voce narrante che attraverso le sue parole semplici e schiette, ci permette di entrare nella sua vita, vediamo con i suoi occhi quello che vive. Si parla di amore, di famiglia, di dolore ma anche di sacrificio, di voglia di rivalsa, di giustizia. Questo romanzo è un manifesto di quello che è la vita, ci permette di capire come l’amore e il bene alla fine vincano su tutto, perché ci danno la forza per superare tutto, per andare oltre al male e come a volte anche il dolore sia occasione per vedere questo bene. Attorno a Tish e a Fonny, il suo ragazzo incarcerato ingiustamente per un reato non commesso, si riunisce tutta la famiglia di Tish, che combatte sacrificando tutto. Perché l’amore é anche sacrificio e dolore, ma non sono loro ad avere l’ultima parola sulla nostra vita.

Leggi di più Leggi di meno
Pola
Recensioni: 5/5

“Se la strada potesse parlare” ho amato profondamente questo romanzo e questo perché Baldwin con estrema semplicità linguistica tratta temi universali, che non si fermano al semplice colore della pelle, ma uniscono tutti senza distinzione, rendendoci tutti ugualmente partecipi alla storia, al dramma e alla gioia. La voce narrante è di Tish, una ragazza di 19 anni, che attraverso le sue parole semplici e schiette, ci permette di entrare a piccoli passi nella sua vita, vediamo con i suoi occhi quello che vive. Questo libro parla di amore, di famiglia, di dolore ma anche di sacrificio, di voglia di rivalsa, di giustizia. È un manifesto di quello che è la vita, ci permette di capire come l’amore e il bene alla fine vincano veramente su tutto, perché ci danno la forza per superare tutto, per andare oltre al male e come a volte anche il dolore sia occasione per vedere questo bene. Attorno a Tish e a Fonny, il suo ragazzo incarcerato ingiustamente per un reato non commesso, si riunisce tutta la famiglia di Tish, che combatte sacrificando tutto. Perché sì, l’amore é anche sacrificio e dolore, ma non sono loro ad avere l’ultima parola.

Leggi di più Leggi di meno
Carlo
Recensioni: 5/5

Questa è la storia di una nascita e di una rinascita, che procedono di pari passo. L'amore è l'unica forza che tiene tutto legato. L'amore tra due esseri umani. L'amore di una famiglia. L'amore per la vita stessa, in generale. Le infinite vie dell'amore. Non c'è una lotta generale, c'è una lotta di una famiglia unita, che più viene attaccata e più si chiude in se stessa e cerca di uscire da questa terribile situazione con le sole proprie forze, tenendosi aggrappata a se stessa, in una catena di affetto che, perso un anello, può perdersi del tutto. Chi possiede l'amore, può sopravvivere sempre. Chi resta solo, muore. Ci sono Fonny e Tish, ci sono due ragazzi che si amano, destinati ad amarsi per sempre. "Fonny mi amava così tanto che non sapeva nemmeno di amarmi. E lui mi piaceva tanto che nessun altro ragazzo mi è sembrato reale. Non li vedevo neanche. Non sapevo cosa volesse dire." Destinati a guardarsi sempre alle spalle, per proteggere il loro amore. Il loro figlio in arrivo. Perché sono neri. Perché l'America è cattiva. Vede la pelle, non trova il cuore. Perché l'America è l'occhio stupido e vitreo e razzista di un poliziotto, che se entri nella sua visuale sei fregato. E devi resistere, in mezzo alla paura.

Leggi di più Leggi di meno
Chiudi

Recensioni

4,8/5
Recensioni: 5/5
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(4)
4
(1)
3
(0)
2
(0)
1
(0)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Voce della critica

Se la strada potesse parlare.. damore

Non avevo mai letto James Baldwin, nonostante sia uno degli scrittori più importanti della letteratura nordamericana contemporanea. Non lavevo letto perché ogni autore arriva a suo tempo, secondo me, e il suo tempo per me è stato questo: uno dei tanti giorni bui in cui lAmerica ha smesso di credere nellamore e ha iniziato a condannare chi lo fa. Soprattutto se questi è nero. Oggi come ieri. La storia, infatti, è vecchia e si ripete negli anni, da troppi anni in troppi luoghi diversi. In questo caso prende le mosse da una strada di New York, quella del titolo, quelle di Harlem o del Village, quella dove un ragazzo di colore viene ingiustamente accusato di stupro e incarcerato. Dimostrare la sua innocenza, avere un processo equo e arrivare a scarcerarlo diventa la ragione di vita di molte delle persone a lui care nonché ed è questa la parte più interessante, a mio avviso la spinta propulsiva di un romanzo che non vedi lora che finisca. Non tanto perché speri che nelle ultime pagine lui venga scarcerato o perché, al contrario, tu lettore detective voglia scoprire in fretta la verità. Non vedi lora che il libro finisca perché, in qualche modo, quella storia la sai già e sai, semplicemente, che non potrà finire come vorresti. Lingiustizia è una materia che si perpetra senza soluzione di continuità in alcune strade dAmerica, in alcune prigioni, in alcuni tribunali: la speranza, lamore, la verità sembrano non bastare mai dentro certe storie, contro certi muri. E dire che in questa ce n’è così tanto di amore! Un amore che prende forme stupefacenti di coppia, fraterno, genitoriale, amichevole, umano, anche lamore dellautore per i suoi personaggi. Un amore che fa nascere ritratti indimenticabili uno su tutti, per me: Ernestine, la sorella della protagonista, una vera ragazza del ghetto, generosa e incazzata, pronta a uccidere per proteggere chi ama. Un amore che passa dal legno e dalla pietra e che, se non potrà prendere le fattezze di una meravigliosa scultura, potrà comunque trovare vita nel ventre di Tish (quel bambino è la vera speranza) o nella determinazione di sua madre Sharon (le donne di questo libro, magnifiche!) o nel sogno dei padri, che arrivano a rubare perché non siano i loro figli a doverlo fare. Un amore, infine, che è quello che la scrittura restituisce ai suoi lettori: ho sottolineato così tante frasi tra queste pagine che è come se avessi scoperto alcune sfumature della nostra vita emotiva solo ora. Ecco, ad esempio:

Credo che non succeda troppo spesso che due persone possono ridere e anche fare lamore, fare lamore perché ridono, ridere perché stanno facendo lamore. Lamore e il riso provengono dallo stesso luogo: solo che in pochi ci vanno.

Recensione di 
Marta Ciccolari Micaldi 

Leggi di più Leggi di meno

Conosci l'autore

James Baldwin

1924, Harlem (New York)

Scrittore afroamericano. Attivista del movimento per i diritti civili negli anni cinquanta e sessanta, Baldwin ha narrato la condizione dei neri d’America e si è battuto per l’integrazione razziale. Ha trattato nei suoi libri il tema dell’omosessualità, spesso suscitando polemiche anche all’interno della comunità nera. Dal 1948 in poi ha trascorso la sua esistenza tra la Francia del Sud e New York. Ha scritto romanzi, opere teatrali e saggi, tra cui: Gridalo forte (1953), Mio padre doveva essere bellissimo (1955), La camera di Giovanni (1956), Un altro mondo (1961), La prossima volta, il fuoco (1963), Blues per l’uomo bianco (1964), Stamattina, stasera, troppo presto (1965), L’angolo dell’amen (1968), Sulla mia testa (1979), Il...

Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Informazioni e Contatti sulla Sicurezza dei Prodotti

Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.ibs.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.

Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare complianceDSA@feltrinelli.it

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore