Uno stile squisito, grazioso, scorrevolissimo e coinvolgente, un’accuratezza di dettagli ed un’immancabile conoscenza di vocaboli dell’ambito culinario dolciario così tanto cari ad Annie e alla sua mamma, un libro ai miei occhi diventato prezioso e che mi ha piacevolissimamente avvolta di deliziosi aromi durante tutta la lettura! ;-) Consiglio vivamente la lettura di “Un soffio di vaniglia tra le dita” perché con questo suo libro d’esordio Meg Donohue è riuscita a tessere contemporaneamente una trama elaborata, una storia con il giusto contrasto tra dolce e aspro, oltre a molti colpi di scena, una serie di riflessioni sul passato, su come ogni cosa possa essere vista diversamente a seconda del punto di vista e che… non sempre tutto vien per nuocere! Il tutto condito da una capacità speciale di catturarti appieno durante la lettura, trasportandoti di getto nel mondo di Annie e Julia, che ci raccontano la loro storia ciascuna dal proprio punto di vista, alternandosi capitolo dopo capitolo, in un turbinio di eventi, dove la memoria e la realtà assumono un ruolo importante…e non sempre le cose sono come appaiono. Tuffatevi senza paura nella lettura di questo libro, vi sembrerà costantemente di essere avvolti da quel pizzico di beata magia che solo i dolci sanno creare attorno a loro…
