La stanza 123

Come nel precedente romanzo "Anime Di Carta", l'autrice affronta ancora una volta la tematica dello slalking. Anche qui, i colpi di scena si susseguono uno dopo l'altro e per noi lettori, non possiamo fare altro che farci guidare dal mondo torbido e letale di questa giovane autrice.

Attualissimo thriller che vede un giovane professore preso di mira da una studentessa che, con evidenti problemi (non vado oltre per non anticipare nulla), ne combinerà di tutti i colori: innanzitutto ringrazio l’autrice per aver dato voce ai tanti uomini (milioni, solo in Italia) che sono vittima di molestie fisiche e verbali, ricatti e soprusi da parte del gentil sesso e non hanno strumenti per difendersi, poiché esiste la convinzione o pregiudizio che tale fenomeno sia solo unidirezionale (infatti le leggi contemplano che solo le donne debbano essere tutelate (vedi protocollo rosa)). Tornando al romanzo, le caratteristiche per un buon giallo ci sono tutte e cioè: • una scrittura in prima persona alternata tra i protagonisti, soprattutto Mark e Lisa, con ottima introspezione personale ed espressione delle emozioni e dei sentimenti. • una trama ricca di colpi di scena e avvenimenti incrociati, fino al finale davvero a sorpresa e ben congegnato (l’autrice è stata brava a mascherare gli aspetti che voleva tenere nascosti, senza insospettire il lettore, fino alla fine). • uno stile coinvolgente, diretto, preciso, spesso tagliente e crudele (in particolare per Lisa e Marianne), curato nei dialoghi (verosimili) e nelle descrizioni. E’ davvero un buon libro, da leggere.

Mark Candice, è un affascinante docente universitario che ben presto diviene oggetto di attenzioni particolari di una sua studentessa, Lisa Marshall. Quelle che all'inizio sembra una semplice "cotta", ben presto si trasforma in una morbosa ossessione, che metterà in pericolo la vita stessa di Mark. Brillante thriller dedicato allo stalking ai danni di un uomo, scritto con maestria e stile avvincente che dona al lettore diversi punti di vista, non solo del protagonista, ma anche della stalker (scelta difficile, ma azzeccatissima). Una storia coinvolgente sin dalle prime pagine, che fa riflettere molto e lascia con il fiato sospeso fino al finale in parte sconvolgente e molto ben studiato. Un'ottima prova. Vivamente consigliato