Un'interessante raccolta di poesie e racconti sui gatti (e la vita). Charles Bukowski aveva un debole per questi animali, e in questi scritti, alcuni inediti, ne descrive gli aspetti più quotidiani e profondi. Bukowski con il suo anticonformismo e matta genialità spiazza il lettore con la sua prosa pungente, sorprendente e genuina. Interessante l'idea del testo originale a fronte.
Sui gatti. Testo inglese a fronte
Charles Bukowski ha amato molto: le donne, l'alcol, i libri e la scrittura, il gioco d'azzardo... In queste pagine scopriamo un'altra passione del cantore del lato oscuro dell'America: i gatti. Maestose e bellissime, le "piccole tigri" hanno sempre affascinato Bukowski, che con i gatti ha scelto di condividere l'esistenza, lasciando che camminassero sui tasti della macchina da scrivere e che fossero testimoni compiaciuti delle sue sbronze e delle sue scorribande - letterarie e non. Lo scrittore descrive i felini come fieri combattenti, cacciatori spietati, maestri nell'arte della sopravvivenza, animali che sanno come dare e pretendere rispetto, senza mai tradire la loro vera natura, indipendente, ribelle e un po' cinica, proprio come quella di Bukowski. Questo libro, che attinge direttamente alla fonte dei manoscritti originali dell'autore, è il racconto autentico e intimo della vita selvatica e indomabile di uno scrittore di culto.
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Edizione:7
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
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FRANCESCA RAPISARDA 15 settembre 2017
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Ho letto questo libro come primo libro dell'autore (per me) e forse ho sbagliato, perchè si tratta di estratti di altre opere, incentrati sui gatti. Non che non mi sia piaciuto, ma forse consiglio prima di approcciarsi a Bukowski partendo dalle sue opere più famose e iconiche. Tuttavia questo libro l'ho trovato piacevole e veloce da leggere, ricco di riflessioni tutto sommato a metà tra il divertente e il tristemente vero, ma comunque acute e, ripeto, piacevoli da leggere.