The chemist. La specialista

Ero un po’ prevenuta perché avendo letto gli altri libri della Meyer e mi aspettavo la solita storiella romantica su base fantay, ma non potevo sbagliarmi di più! Niente a che vedere con improbabili alieni o vampiri sdolcinati: qui si parla di intrighi, torture, spie, doppi giochi…tripli giochi! E’ la storia di Julia, Alex, Ollie…una ragazza in fuga dalla stessa organizzazione segreta per cui lavorava e che ora le dà ferocemente la caccia…Piacevolmente sorprendente!

Bene e quindi cosa è successo alla Meyer? Non scriveva da dieci anni e poi improvvisamente partorisce questo? Forse sarebbe stato meglio che non lo scrivesse affatto. Un thriller scontato. Che di thriller non ha niente. Non mette in ansia, non crea aspettative. Sembra un romanzo rosa che cerca di essere altro...trama banale, poco credibile. Personaggi poco costruiti e senza una personalità interessante. Un vero macello. Per potersi riprendere dopo questa catastrofe consiglio di rileggere qualcosa di suo che sia veramente bello...come The host. Certo se avesse cominciato con questo non sarebbe mai diventa famosa.

Juliana è una specialista di un'agenzia così segreta che nemmeno gli si è dato un nome. Questo lavoro è stato tutto per lei fino a quando non è stata costretta a vivere una vita da fuggitiva, con persone perennemente alla sua ricerca per ucciderla. Ora, a parte la storia che trovo davvero tirata per i capelli (e pensare che l'ho letto in lingua originale quindi proprio nella versione scritta da S. Meyer, questo libro non trasmette una fantascienza degna di questo nome e pure la storia d'amore sembra stiracchiata. Non volendovi svelare altro perchè personalmente trovo ingiusto fare spoiler, questo romanzo non solo non mi ha convinta, ma i personaggi stesso erano irreali, stereotipi su carta. Attendo il prossimo libro, sono certa che la scrittrice saprà rifarsi.