The hating game

La trama sembra una storia già vista con una storia d'amore nata tra le scrivanie ma, ha catturato la mia curiosità e la mia attenzione. Letto in pochissimo tempo grazie allo stile "fresco". Il solito gioco di odio e amore che è al centro del libro riesce a divertirti e coinvolgerti. I protagonisti sono in continua competizione, vivono una sfida all'ultimo grido ma, nonostante l'antipatia a prevalere è il desiderio e l'attrazione che provano entrambi. Il finale poi è davvero dolce.

Un libro stupendo. L'ho iniziato pensando di trovare la solita storia letta e riletta, e invece sono rimasta piacevolmente sorpresa. L'ho letto tutto d'un fiato. La scrittrice ha saputo rendere divertente la storia vissuta dai due protagonisti con uno stile scorrevole e del tutto unico! Ho amato i due protagonisti, Josh e Lucy, che con la loro simpatia e i loro battibecchi mi hanno conquistata. Lo consiglio!

Inizialmente pensavo fosse la solita storia di conflitto amore-odio: lei odia lui, lui odia lei. Sicuramente lo assocerete ad altri testi come Deliziosa sfida di Julie James o a Ti prego lasciati odiare di Anna Premoli, che hanno catturato da subito molti lettori perché intriganti e ironici. Ti odio, anzi no ti amo ne rievoca alcuni passaggi, ripresentando una grande dose di ironia e di colpi di scena, che ti impediscono di prendere una pausa e ti obbligano a leggere il capitolo successivo. Nel contempo, però, questo testo è da premiare perché riesce a trattare un tema già presentato in una chiave diversa, con una punta di gentilezza, di timidezza e di solitudine, che può spiazzare il lettore. Sally Thorne è riuscita a prendere delle dinamiche già trattate da altri autori e a personalizzarle, rendendole uniche. Ha basato la propria opera su dei personaggi ben definiti: Lucy, determinata e altruista, e Josh, pungente e autoritario. Lettura consigliatissima a tutti coloro che vogliono leggere un libro frizzante in queste fredde giornate piovose di fine Novembre.