La tregua

Romanzo di rara intensità e bellezza scritto da uno dei maggiori poeti sudamericani. Sarà per questo che colpisce per la cura del linguaggio e per la profondità di sguardo, di introspezione. Scritto in forma di diario ma scorrevole, è la storia dell'amore tra il cinquantenne Santomé e la giovane Avellaneda; ed è soprattutto la storia di una meravigliosa e tormentata tregua dalla monotonia della vita. Consigliatissimo.

Letto anni fa,mi è rimasto nel cuore. Per riflettere e (anche) commuoversi.!"la felicità è soltanto una tregua tra un dolore e l'altro":forse consolatorio.

Meravigliosa e commovente storia di un "vecchio" vedovo e padre cinquantenne che ritrova l'amore e che ad esso si concede, lentamente, alla coperta di un sentimento così profondo e diverso, da suscitare tenerezza e approvazione. Egli, pur rendendosi conto che "l'esperienza e il vigore sono coetanei per pochissimo tempo" prova a concedersi una tregua da quel destino oscuro e malinconico che gli è riservato. Scrittura elegantissima. "E se il mare fosse Dio? Comunque, un testimone insensibile. Una presenza mobile ma senza vita".