Underworld

"Underworld" è stato il primo libro di Don DeLillo che ho letto, e che mi ha di fatto aperto la strada alla passione per il suo stile di scrittura. Nonostante sia ambientato negli Stati Uniti degli anni 60-70, il libro è da considerarsi piuttosto attuale, data l'importanza dei temi dei rifiuti che si ammassano ogni giorno di più ammalando il nostro pianeta, e il tema della minaccia atomica, argomento molto trattato nei nostri giorni. Consiglio di leggere questo libro a chi vuole iniziare a conoscere la letteratura america: resterà subito colpito dall'elegante modo di narrare di DeLillo.

Uno dei punti di forza della società americana è la capacità di creare zone di contatto fra la cultura mainstream e quella popolare. Bisogna pensare che solo cento anni fa questo paese aveva sfornato non più di un paio ai autori in grado di reggere il confronto con le letterature europee, ma intanto cominciava a mettere insieme quei fattori che l'avrebbero fatta decollare ai due livelli, fenomeno poi esploso nel secondo dopoguerra. Sovraccaricare di significati un oggetto infantile come una palla da baseball per trasformarlo in qualcosa dotato di un sapore mitologico, neanche fosse la lancia di Longino, non è una cosa semplice. Rendere la sua "quest" una avventura epica contemporanea, nella quale azioni, eventi e personaggi disegnano un mosaico totale, è ancor più un'impresa. DeLillo ci è riuscito come solo lui poteva, però occorre ammettere che le dimensioni del romanzo provocano anche degli squilibri. In particolare, i capitoli sugli anni '80 non reggono il confronto con quelli dedicati agli anni '50 e '60, quando l'autore era un ragazzo e ha vissuto con un'intensità diversa il melting pot italoamericano che racconta.

Ho letto questo libro per via di un compito universitario ed esso ci è stato spiegato nel dettaglio. Non so se lo valuterei allo stesso modo senza i chiarimenti ricevuti, ma comunque non posso prescindere da essi. Il libro è un mix di trame e di sottotrame che si intrecciano e che si legano l'una all'altra. Ogni personaggio ha la sua storia, le sue debolezze ed i suoi pregi ed è influenzato in modo differente dal proprio ambiente. Tuttavia, i vari contesti storici, come quello della Guerra Fredda, accomunano i personaggi in emozioni e sensazioni comuni a tutti. Una lettura interessante in cui vengono mescolate realtà e finzione.